Torino e Corbetta, in finale come capitali italiane della diversità

Il vincitore sarà decretato il 25 aprile

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Ci sono anche Torino e Corbetta tra le 15 amministrazioni locali europee finaliste della terza edizione del ‘Premio Capitali europee dell’inclusione e della diversità’, che riconosce il ruolo di città e comuni che si sono distinti per i piani e iniziative volte a promuovere la diversità e l’inclusione nelle loro comunità. Croazia, Italia, Grecia, Polonia, Portogallo, Slovenia, Spagna e Svezia: le 15 finaliste di quest’anno vengono da otto Paesi europei.

E concorreranno in tre categorie: ‘amministrazioni locali con più di 50.000 abitanti’, per cui è in finale la città di Torino; ‘amministrazioni locali con meno di 50.000 abitanti’, per la quale è in finale Corbetta, comune italiano della città di Milano, in Lombardia; e, infine, ‘amministrazioni locali che rendono le città e le regioni sicure per le donne in tutta la loro diversità, affrontando la violenza contro le donne’, per la quale sono in finale sia Corbetta sia Torino.

I vincitori del Premio saranno annunciati in occasione di un evento presieduto dalla commissaria per l’Uguaglianza, Helena Dalli, in programma a Bruxelles il 25 aprile. “Il Premio Capitali europee dell’inclusione e della diversità riconosce e conferisce visibilità al lavoro svolto dalle amministrazioni locali per creare spazi e sicuri e inclusivi che garantiscano appartenenza e partecipazione”, ha spiegato Dalli, precisando che “rappresenta una fonte di ricchezza e innovazione in Europa e deve fungere da ispirazione per altri”.

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