Messina Denaro: tre arresti in Lombardia, anche geometra di Limbiate

Sarebbero fiancheggiatori, secondo le accuse

+ Segui Ticino Notizie

Ricevi le notizie prima di tutti e rimani aggiornato su quello che offre il territorio in cui vivi.

Nuovo blitz dei Carabinieri contro la rete di fiancheggiatori del boss mafioso Matteo Messina Denaro, arrestato dopo 30 anni di latitanza il 16 gennaio del 2023 e morti alcuni mesi dopo.Il Ros dei Carabinieri ha arrestato tre uomini ritenuti vicini al capomafia durante la sua lunga latitanza.In carcere sono finiti un architetto, Massimo Gentile, un tecnico radiologo dell’ospedale Abele Ajello di Trapani, Cosimo Leone e un altro uomo, Leonardo Salvatore Gulotta.Avrebbero tutti fatto parte della rete del boss.

Massimo Gentile, uno dei tre arrestati di questa notte nel blitz dei carabinieri del Ros contro i fiancheggiatori di Matteo Messina Denaro, è un architetto di 51 anni, di origini siciliane, dal 2018 dipendente del comune di Lambiate in provincia di Monza, dove svolge il ruolo di coordinatore dei procedimenti del comparto Lavori pubblici. Secondo i magistrati della Dda ha fornito la sua carta d’identità al latitante che prima di essere “Andrea Bonafede” utilizzava l’identità di “Massimo Gentile” dal 2007 al 2017. Con quel documento acquistò nel 2007 una moto Bmw e nel 2014 una Fiat 500. Gentile deve rispondere di associazione mafiosa.

■ Prima Pagina

Ultim'ora

Altre Storie

Pubblicità

Ultim'ora nazionali

Altre Storie

Pubblicità

contenuti dei partner