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Parabiago: รจ guerra all’accattonaggio

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PARABIAGO –ย Le sue parole chiave sono due: sanzioni e distanziamento. L’amministrazione comunaleย ย di Parabiago retta dal sindaco Raffaele Cucchi segue due direttrici chiare nel cercare di arginare il fenomeno dell’accattonaggioย che piรน di qualche lamentela ha suscitato in paese. Per farlo ha deciso di introdurre due nuovi articoli all’interno del Regolamento di Polizia Locale che, dichiara l’assessore alla sicurezza Barbara Benedettelli, “concorrerร  a rafforzare il potereย dei nostri vigili di limitare le possibilitร  di azione di chi non rispetta le piรน elementari norme di civiltร  e di contrastare il fenomeno dell’accattonaggio”.ย ย Accanto alla modifica regolamentare apportata, il comune inserisce alcune zone “sensibili” su cui intende introdurre il cosiddetto Daspo, ossia il potere di allontanare persone da quel luogo qualora si ritenga causino fastidi ai cittadini e alla quiete pubblica. Problemi che Benedettelli afferma di avere rilevato da diversi cittadini. “Abbiamo spesso avuto notizia in cittร  – spiega – di accattonaggio molesto davantiย ย a chiese, cimiteri e qualche supermercato. un fenomeno che impedisce alle persone, soprattutto anziane, di poter godere tranquillamente di quegli spazi. Tanto รจ che alcuni cittadini, e gli anziani in particolare, hanno finito per evitare di frequentarli colti dalla paura”.
Nรฉ, specifica ulteriormente l’assessore parabiaghese,ย il periodo della pandemia ha contribuito a fare cambiareย direzione alla situazione: “si รจ anzi avuta notizia diย alcune persone dedite all’accattonaggio – aggiunge – che, assolutamente prive di mascherina, si sono avvicinate a cittadini per chiedere loro del denaro”. Da qui l’orientamento della giunta Cucchi di pigiare maggiormente l’acceleratore sul tema dell’attenzioneย verso alcune zone ritenuteย particolarmente delicate, dagli spazi delle chiese cittadine a quello della stazione di via Matteotti e di piazzale PIsani, dalla zona di Villa Corvini a quella delle strutture sportiveย e delle scuole. “A chi sarร  sorpreso nell’esercitare l’accattonaggio o altre attivitร  non rispettose della sicurezza e del vivere civile – spiega Benedettelli – sarร  applicata una sanzione variabile da 100 a 300 Euro che aumenterร  in caso di recidiva. In piรน scatterร  l’ordine di allontanamento che aumenterร  temporalmente, nel caso in cui non fosse rispettato, fino a 6 mesi e addirittura fino a due anni se si hanno reato contro il patrimonio e la persona; riteniamo che costituisca un deterrente efficace per contrastare il fenomeno”.
La strada adottata, perรฒ, non incontra il favore di tutto il mondo politico parabiaghese: a giudizio del consigliere Mario Grandini, a esempio, “non ha senso sanzionare chi esercita l’accattonaggio e chiede qualche spicciolo introducendo sanzioni cosรฌ elevate, mi sembra francamente un po’ ridicolo”. Alessandra Ghiani, esponente di Pd e liste civiche “Impegnati per Parabiago” e”Noi per la cittร !”,ย  ha dal canto suo osservato che “queste sanzioni lasciano il tempo che trovano e mi paiono piรน un provvedimento di facciata pur se esiste ovviamente la necessitร  di fronteggiare la situazione”.
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Cristiano Comelli ย 

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