SALUTE – “La proposta di prolungare a 12 mesi la validitร del Green pass ha una logica scientifica, c’รจ un’obiettiva necessitร operativa e nei prossimo 3 o 4 mesi c’รจ anche la speranza che possa arrivare un vaccino per il richiamo piรน efficace nei confronti delle varianti. Per questi tre motivi ritengo che una decisione in questo senso sia giusta”. A dirlo all’Adnkronos Salute Carlo Signorelli, docente di Igiene e Sanitร pubblica all’Universitร Vita-Salute San Raffaele di Milano.
Dal punto di vista scientifico “non ci sono evidenze che a 9 mesi dalla conclusione del ciclo vaccinale non ci sia piรน la protezione verso le forme gravi di malattia. Ormai lo stiamo vedendo. Dunque, ci sono le basi scientifiche per poter andare in questa direzione. Dal punto di vista operativo, poi, ci permette di prepararci meglio a fare, eventualmente, le terze dosi. A settembre, infatti, c’รจ ancora da fare per arrivare a quel tetto dell’80%”.
Signorelli sottolinea che “se fosse stato necessario fare subito la terza dose, perchรฉ l’immunitร si dimostrava non piรน sufficiente, allora si sarebbe fatto: diventava una prioritร . E si sarebbe aspettato per vaccinare i ragazzi. Ma se questo, in base ai dati della scienza, non rappresenta una prioritร meglio completare l’operazione di recupero delle categorie non ancora vaccinate e concentrarsi in un altro momento, tra tre mesi sul richiamo.