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Vigevanese finisce in manette: coltivava marijuana per spaccio

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Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

VIGEVANO PV – La polizia di Stato di Vigevano (Pv), nel corso di specifici servizi finalizzati alla prevenzione e al contrasto del traffico di sostanze stupefacenti, ha tratto in arresto per produzione di sostanze stupefacenti, G. M., 53enne vigevanese.
L’arresto è scattato dopo che personale dell’ufficio Anticrimine del Commissariato di Pubblica Sicurezza aveva acquisito informazioni su una possibile attività di produzione di sostanze stupefacenti presso un appartamento in una traversa di corso Torino.

Dopo aver effettuato approfondimenti che consentivano di riscontrare la notizia, gli agenti hanno eseguito una perquisizione nell’appartamento del sospettato. All’interno del bagno, adibito in modo esclusivo a serra per la coltivazione, gli stessi hanno rinvenuto 40 piante di marijuana coltivate con la tecnica idroponica, nonché un bilancino di precisione e diversi rotoli di pellicola trasparente utilizzata per il confezionamento della sostanza.

L’uomo aveva persino provveduto a installare pannelli solari per alimentare la complessa attrezzatura predisposta per la coltivazione. Il soggetto è stato quindi tratto in arresto per produzione di sostanze stupefacenti e condotto presso la propria abitazione a disposizione dell’autorità giudiziaria. All’esito dell’udienza di convalida e celebrazione del processo per direttissima, l’imputato ha patteggiato la pena di un anno di reclusione e 4mila euro di multa, usufruendo del beneficio della sospensione condizionale. L’autorità giudiziaria ha altresì disposto la confisca e distruzione delle piantine e dell’attrezzatura utilizzata per la coltivazione.

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