MILANO – L’assessore regionale alla Sicurezza, Immigrazione e Polizia locale, Riccardo De Corato, commentando l’arresto di un 38enne a Milano per apologia e istigazione all’adesione all’Isis, ha ringraziato “il dipartimento antiterrorismo della Procura di Milano, guidato dal pm Alberto
Nobili, e dai pm Piero Basilone e Leonardo Lesti, che ha saputo intervenire tempestivamente per fermare sul nascere un predicatore d’odio”.
CHIUDERE CENTRI ISLAMICI ABUSIVI – “Fa davvero rabbrividire – aggiunge l’assessore – leggere che l’arrestato esaltava i morti a causa del Coronavirus. Ancora una volta al centro dell’islamizzazione violenta c’e’ un luogo di culto abusivo: quello di via Carissimi a Milano, gestito dall’associazione Al Nur. Si tratta di una delle tante moschee abusive presenti nel capoluogo lombardo. Chiediamo, anche alla luce di quanto emerso oggi, la chiusura immediata di tutti i centri islamici abusivi che, come confermano le indagini, sono luoghi al di fuori di ogni controllo anche da parte delle stesse associazioni”.
GRANDE LAVORO ROS CARABINIERI – “Si rivela sempre decisivo per la sicurezza dei cittadini – conclude De Corato – il grande lavoro di intelligence svolto dai carabinieri del Ros”.
Milano: Osnato ( fd’I), da Comune e autorita’ ps atteggiamento troppo permissivo verso moschee abusive Milano, 08 lug
“Il fiancheggiatore dell’Isis identificato oggi frequentava una moschea abusiva sita in uno scantinato di un quartiere residenziale della parte nord di Milano: chiunque conosca quella zona sa che li’ di fronte, essendo in prossimita’ di una scuola elementare, passano ogni giorno centinaia di bambini spesso accompagnati dai genitori.