OSSONA – Sorpreso mentre rubava all’ecocentro di Ossona. Una persona senza lavoro, senza soldi. Denunciato, come prevede la legge. Ma la Polizia locale non è riuscita a chiudere il discorso senza provare compassione. E gli ha pagato il pranzo. Del resto il furto è avvenuto proprio a mezzogiorno quando un 42enne italiano di Marcallo con Casone ha scavalcato la cancellata per penetrare nell’ecocentro di via Verdi. Si era messo a frugare in cerca di batterie esauste. Poca roba, ma per chi fatica a tirare non la fine del mese, ma la stessa giornata, può essere tanto. Qualcuno lo ha visto e ha, correttamente, allertato la Polizia locale del comando di Casorezzo e Ossona, arrivata subito in via Verdi con una pattuglia. L’uomo è stato sorpreso dagli agenti e identificato.
Per lui è scattata la denuncia a piede libero, così come prevede la legge. Anche agli uomini in divisa, pubblici ufficiali che, per forza, devono far rispettare il codice penale, impietosisce un uomo costretto a penetrare in una discarica per rubare cianfrusaglie nella speranza di rivenderle e raccattare qualche soldo. Quell’uomo perde la sua dignità. E così l’ufficiale Francesco Pianura, dietro richiesta del marcallese appena denunciato che, a stomaco vuoto, chiedeva qualche soldo per l’acquisto di un panino, non ha esitato a dargli dieci euro. Storie che accadono spesso tra le forze dell’ordine. Rubare è un reato, ma spesso chi ruba lo fa per sopravvivere. Perché la vita non gli ha sorriso e la fortuna ha sempre girato la faccia. Accade spesso non solo per gli extracomunitari, ma anche per tantissimi italiani che entrano nelle discariche o nei supermercati a caccia di qualche piccola cosa per sfamarsi. Fanno parte di un esercito invisibile di uomini che hanno perso la dignità.