Il Magenta che non t’aspetti approccia la partita col giusto spirito in quel di Palazzolo sull’Oglio ma alla fine le Aquile commettono sempre gli stessi errori e non portano a casa nemmeno un punto.
Spiace perché in campo non si è vista tutta questa differenza tra la seconda forza del campionato e il Magenta sempre più penultimo in classifica che spera di rientrare miracolosamente in zona play out e poi giocarsela…
Già perchè il nostro undici scende in campo senza troppi timori reverenziali per un buon 20-25 minuti mette lì la Pro Palazzolo. Sarà il fatto che ormai non c’è più nulla da perdere, però, il Magenta gioca con maggiore convinzione che in passato. Sfiora il goal anche in un paio di occasioni.
Poi però – e questo è il lato negativo della faccenda – c’è sempre qualche distrazione, qualche debolezza che poi finisce per smontare il castello…
Il gol di Tommaso Spaviero classe ’99 che arriva alla mezz’ora è il paradigma perfetto del pasticcio che prima o poi capita sempre. Il giocatore del Pro Palazzolo viene lanciato in profondità ma nessuno della difesa del Magenta lo va a prendere col dovuto tempismo….. frittata fatta e, a nostro avviso, anche dormita piuttosto evidente della retroguardia magentina.
Peccato perchè poi la differenza sta nei dettagli. E questi dettagli poi finiscono per “smontarti” in animo e morale. Il Magenta torna così al solito “asfittico” dèjà vu. Gioca, ma senza troppa convinzione, il primo tempo si chiude con i padroni di casa in totale controllo della partita.
La seconda frazione di gioco non cambia di molto il copione. Il Magenta è come se si fosse seduto con il goal preso proprio quando stava giocando bene. Gara equilibrata dunque.
Anche se i gialloblù giocano più che decorosamente sempre in considerazione del calibro dell’avversario e, soprattutto, pensando ad alcune pesantissime imbarcate prese appena dopo la sosta natalizia.
Anzi, il Magenta verso il finire ci prova ancora. Negli ultimi dieci minuti preme sull’acceleratore. Colleziona una serie di calci d’angolo. Succede qualcosa in mischia ma sono sempre palle sporche. Però i ragazzi di Mister Lorenzi, almeno hanno il merito di tenerli là quelli del Pro Palazzolo.
Che però fanno capire il perché dei suoi 59 punti che oggi gli valgono il secondo posto in classifica dietro all’Ospitaletto proprio quando ormai sono iniziati i 5 minuti di recupero.
Al 93 esimo arriva il goal di Conti su una classifica ripartenza quando il Magenta non ha proprio più nulla da dare. Risultato ingiusto, anche se corretta è la sconfitta.
Magenta che esce ancora con il capo chino dal campo pur avendo disputato una gara discreta. Settimana prossima al Plodari sarà derby con l’Arconatese. Domenica 30 Marzo, infatti, alle 15, arriva l’Arconatese.
Andrà in scena il derby dell’Alto Milanese con le sue due compagini che oggi come oggi sono virtualmente retrocesse in Eccellenza. Ma c’è l’onore e la gloria da salvare.
Il Magenta deve ‘vendicare’ la sconfitta dell’andata e sperare che Ciliverghe e Fanfulla non facciano punti rispettivamente con Chievo Verona e Nuova Sondrio.
In fondo, se si dovessero concretizzare questi risultai, il Magenta si troverebbe a 30 punti scalzando i bresciani e appaiando i lodigiani del Fanfulla. Ma ovviamente con i sé e con i ma… non si mettono punti in cascina…
P.S. un grande applauso va ancora ai ‘cuori indomiti’ dei ragazzi del Gruppo Storico che non fanno mai mancare la loro vicinanza al Magenta e anche oggi si sono sobbarcati una lunga trasferta per tenere alto il vessillo e l’onore di una Città. Per loro solo applausi.
F.V.