Con le partenze del mese di settembre favorite dal bel tempo salgono a oltre 2,3 milioni gli italiani che hanno scelto di fare quest’estate una vacanza all’aria aperta in tenda, roulotte e soprattutto in camper, per conciliare le esigenze di indipendenza, flessibilità e risparmio.
E’ quanto emerge da una analisi Coldiretti/Ixè in occasione del Salone del Camper di Parma che conferma il gradimento dei vacanzieri per le ferie en plein air. Insieme al mare e alla montagna tra le mete preferite dei camperisti quest’estate, precisa la Coldiretti, ci sono i centri minori, i piccoli borghi, alla scoperta di luoghi, prodotti e tradizioni meno conosciuti. Un patrimonio diffuso lungo tutto la Penisola che favorisce in turismo di prossimità particolarmente apprezzato dai camperisti che colgono spesso l’occasione dei weekend per effettuare numerose mini vacanze durante l’estate. La qualità più apprezzata dai camperisti è la flessibilità con la possibilità di visitare più luoghi durante il viaggio. Una esperienza di turismo “integrale” nella libertà di cambiare idea e itinerari anche a seconda delle condizioni del posto o del meteo. L’offerta turistica Made in Italy, sostiene la Coldiretti, ha colto questa opportunità e lungo tutta la penisola sono disponibili servizi, aree di sosta e quasi tremila campeggi al mare, nelle città d’arte, in montagna ed anche in campagna. Si stima che in Italia siano presenti circa 12mila piazzole di sosta negli agriturismi italiani che sono particolarmente apprezzate dagli amanti della vacanza all’aria aperta come i camperisti.
Molte aziende agrituristiche di Terranostra e Campagna Amica infatti, conclude la Coldiretti, si sono attrezzate con l’offerta di colazioni al sacco o con la semplice messa a disposizione di spazi per picnic, tende, roulotte e camper per rispettare le esigenze di indipendenza di chi ama prepararsi da mangiare in piena autonomia ricorrendo eventualmente solo all’acquisto dei prodotti aziendali