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MILANO (ITALPRESS) ā Si terrĆ a Catania il 16 e 17 maggio il Summit Internazionale MEDITeH Beyond (https://meditehbeyond.com/), per sancire la nascita di un network collaborativo dedicato a ricerca e sviluppo in sanitĆ digitale, nellāarea del Mediterraneo, Africa e del Medio Oriente.
Negli ultimi anni, seguendo la strada indicata dal 2017 in poi dal Centro Nazionale per la Telemedicina dellāIstituto Superiore di SanitĆ (CNTNT) diretto dal professore Francesco Gabbrielli, lāItalia sta sviluppando per tutta la popolazione italiana la telemedicina quale strumento al servizio della medicina, amplificandone finalitĆ e potenzialitĆ , abbattendo barriere fisiche determinate dalla distanza, aumentando lāequitĆ di accesso e la qualitĆ dellāassistenza.
Diagnosi, terapia e cura, possono essere sempre piĆ¹ agevolate da tali servizi, con particolare rilievo nel caso dei pazienti cronici e fragili, ossia quelli che richiedono un monitoraggio costante. Le potenzialitĆ di tale tecnologia possono instaurare un cambiamento e sostenere la riorganizzazione dei servizi sanitari, che potranno essere equamente distribuiti sul territorio, nazionale ma non solo, riducendo le disuguaglianze tra aree dove vi ĆØ una maggiore presenza di presidi sanitari e quelle invece meno servite. Tutto questo puĆ² essere sostenuto anche dagli investimenti previsti nel PNRR, ma ĆØ necessaria lāattenta collaborazione tra tutti gli stakeholder del sistema salute: centri di ricerca, universitĆ , enti sanitari, imprese produttive e Istituzioni. La collaborazione ĆØ il punto essenziale per realizzare servizi locali di sanitĆ digitale, ma anche per rendere possibili nuovi sviluppi di soluzioni tecnologiche e progressi in medicina. Tale collaborazione deve potersi espendere a livello internazionale riercando condivisione, collaborazione e scambio.
āMEDITeH Beyond ĆØ il primo Summit che vuole promuovere la collaborazione in sanitĆ digitale oltrepassando le sponde del Mediterraneo e, ancora oltre, verso lāAfrica e il Medio Oriente. Ma, soprattutto, ĆØ il punto di partenza di nuove partnership per rendere concreta, nei nostri Paesi, lāapplicazione delle tecnologie digitali al progresso della medicinaā. Con queste parole il professore Francesco Gabbrielli, professore di e-Health allāUniversitĆ San Raffaele di Roma e oggi anche Direttore del Centro Nazionale per le linee guida in Telemedicina-SIT, spiega lāimportanza strategica di questa promettente collaborazione internazionale.
Le due giornate di Summit, promosse da Diplomatia con lāHealth Policy Commission e la Direzione Scientifica dello stesso Gabbrielli, saranno incentrati sullo studio e la condivisione di idee e progetti, concreti, provenienti da tutti i Paesi aderenti.
Il primo giorno prevede, oltre ai saluti istituzionali, una sessione di approfondimento sullāevoluzione delle scienze biomediche e unworkshop per condividere lo scenario, presente e futuro prossimo, sulle tecnologie digitali al servizio del settore medico-scientifico, con relazioni frontali di illustri scienziati e professionisti nazionali e internazionali invitati al Summit.
āLāItalia ĆØ, per tradizione, il nord dei paesi del Mediterraneo e il sud dellāEuropa, ovvero un elemento di congiunzione, inoltre viene vista come una Nazione avanzata in ambito medico, in tutta Europa. Questo ci conferisce due responsabilitĆ : aiutare gli altri a fornire una medicina di valore ai pazienti che spesso non ne hanno le possibilitĆ . E, allo stesso tempo, promuovere, a livello di rete nellāarea del Mediterraneo, lo sviluppo della medicina per favorire, anche laddove in alcuni casi non ĆØ semplice, un rapporto medico-paziente miglioreā. Queste le parole del professore Alberico L. Catapano, Direttore del Dipartimento di Farmacologia e Scienze Biomolecolari allāUniversitĆ Statale di Milano, uno dei relatori nazionali invitati a portare il loro contributo al congresso e membro del comitato scientifico.
Il secondo giorno del Summit ĆØ invece dedicato ai lavori di gruppo sulla sanitĆ digitale a cui parteciperanno i delegati accreditati al Summit. La discussione affronterĆ diverse macro-tematiche, evidenziando le possibilitĆ di sviluppo dei servizi di telemedicina nella realtĆ attuale e mettendo in luce le prospettive della ricerca applicativa in ambito sanitario per mezzo delle tecnologie digitali. Le aree di lavoro saranno le seguenti: accessibilitĆ al trattamento e alla prevenzione; gestione delle grandi emergenze (quali, ad esempio, pandemie, terremoti e disastri naturali); protezione dei pazienti cronici; cura e riabilitazione nella sanitĆ digitale; cura e ricerca clinica in oncologia.
Nel corso dei tavoli di lavoro, a cui gli uditori iscritti al Summit potranno assistere, i delegati porteranno le loro idee e contribuiranno allāelaborazione di un breve position paper.
āLa telemedicina e la medicina stessa sono un gioco di squadra e questo impone che si lavori nel catturare tutte le differenze possibili. Collaborare con realtĆ diverse ci permette di visualizzare possibili scenari e difficoltĆ future e prepararci a rispondere. lāItalia ĆØ sempre stata proiettata nellāarea culturale mediterranea e, se nellāultimo secolo e mezzo, gli equilibri internazionali si sono spostati di piĆ¹ verso lāAtlantico, ĆØ vero che lāItalia per millenni ha giocato un ruolo molto importante nellāarea mediterranea estesa che include il Medio Oriente. E questo ci rende forieri di un valore particolare nelle nostre collaborazioni europee transatlantiche, dove portiamo un unicum culturale che pochi altri giocatori possono vantareā, sostiene il professore Marco Manca, Presidente e co-Founder di ScimPulse Foundation, che guiderĆ uno dei tavoli di discussione, oltre a far parte, anche lui, del comitato scientifico.
Il position paper generale che verrĆ stilato dal comitato scientifico a partire dai contributi dei gruppo di lavoro sarĆ successivamente diffuso pubblicamente, quale strumento per facilitare, nei prossimi anni, la collaborazione tra gli enti sanitari, i centri di ricerca, le universitĆ , e le imprese produttive dei Paesi che aderiscono formalmente al Summit.
MEDITeH Beyond ĆØ quindi solo il primo passo nella costruzione di una rete collaborativa duratura, per lo sviluppo della medicina tramite la tecnologia digitale tra Mediterraneo, Africa e Medio Oritente, in cui lāItalia si propone quale promotore e facilitatore.
ā Foto MEDITeH Beyond ā
(ITALPRESS).