Arconate: la triste storia di Laura e il pensiero profondo di Mario Mantovani

Laura Locati è stata strappata alla vita a soli 45 anni per un male incurabile. La riflessione del Senatore Mantovani è l'occasione per interrogarsi nuovamente davanti a queste vicende luttuose

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“Ciao Laura purtroppo non ce l’abbiamo fatta a darti una mano nella realizzazione del tuo ultimo desiderio. Ce l’hai gridato dal profondo del tuo cuore, era una speranza che coltivavi da tempo, ma la nostra lentezza, la nostra incomprensione, forse anche la nostra superficialità non hanno realizzato il sogno di concludere la tua esistenza convolando a nozze col tuo compagno di una vita.

Una vita spezzata senza pietà e falciata da quella mostruosa malattia che ci coglie di sorpresa, ci deprime, ci sfibra, ci sfinisce e lasciandoci tutti attoniti, ti porta via. Nonostante la tua bellezza, la tua giovinezza, la tua dolcezza, la tua soavità sei stata costretta ad abbandonare gli amori di una vita e incamminarti per il lungo cammino dell’eternità. Perdonaci”.

Bellissimo, pieno di umanità e profondamente toccante, il pensiero che il Senatore Mario Mantovani ha pubblicato qualche ora fa sui social per porgere l’estremo saluto a Laura Locati mancata a soli 45 anni per un male incurabile.

Quelle del Senatore Mantovani sono le parole di una comunità, quella arconatese, rimasta profondamente scossa davanti a questo triste epilogo. E che si interroga, com’è normale che sia, ogni volta che una giovane vita viene strappata anzi tempo.

Laura era una bella ragazza bionda che se ne è andata troppo presto. Ma il suo sorriso che campeggia anche sul manifesto mortuario, è probabilmente la più bella risposta ad andare avanti per familiari e amici, che debbono “metabolizzare” e farsi carico di una simile tragedia esistenziale.

“Non piangete io continuerò ad amarvi al di là della vita”. A Laura era stato diagnostico un male incurabile ma chi ha avuto modo di frequentarla, ci riferisce che saputo tener duro fino alla fine. Ha lottato a testa alta.

Poi, come spesso accade in questi casi, all’improvviso, l’aggravarsi della situazione e il ‘brutto male’ che inizia a correre. L’andatura diventa troppo veloce e tu proprio non puoi stargli più dietro.

“Ma l’amore è l’anima. E l’anima non muore mai” chiosa Laura in quello che pare essere il tuo testamento prima del trapasso. Parole ancora d’incoraggiamento per chi resta che ci riportano l’immagine di una donna battagliera e consapevole del suo destino.

I funerali si terranno sabato pomeriggio- 21 ottobre- alle 15 nella Chiesa Parrocchiale di Arconate.

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