― pubblicità ―

Dall'archivio:

Albetti, Garavaglia, Beltrami: ecco chi aderisce a Noi con l’Italia nell’Est Ticino

+ Segui Ticino Notizie

Ricevi le notizie prima di tutti e rimani aggiornato su quello che offre il territorio in cui vivi.

Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

Il vicesindaco di Bià, il presidente del Parco, il vicepresidente di Fnm: i centisti dell’Abbiatense Magentino che aderiscono al neonato movimento sono parecchi

 

MAGENTA ABBIATEGRASSO – Il presidente del Parco Ticino, Gianni Beltrami; il vicesindaco di Abbiategrasso, Roberto Albetti; il vicepresidente di FNM, Fabrizio Garavaglia; l’ex sindaco di Ossona, Sergio Garavaglia, ed anche il figlio del compianto Giuseppe Marzullo, dirigente politico di lungo corso morto il 26 dicembre del 2016.

Sono sono alcuni dei politici e degli amministratori dell’est Ticino che hanno prontamente aderito a Noi con l’Italia, la nuova formazione centrista che si presenterà col centrodestra alle elezioni politiche nel 2018.

Si tratta dei principali esponenti che anni fa avevano aderito ad Ncd e poi a Lombardia Popolare, e che confermano così la volontà di rimanere ancorati al centrodestra.

Assieme a Noi con L’Italia ci sarà sicuramente tutto il blocco di Magenta Popolare e della civica Abbiategrasso Merita, che alle comunali di giugno ottennero risultati vicini alla doppia cifra: quindi ci dovrebbero essere esponenti come Massimo Peri, Cristiano Del Gobbo, Beatrice Poggi, Michele Pusterla e molto probabilmente Ermes Garavaglia, consigliere comunale a Bareggio.

I promotori  della nuova formazione dicono che “è l’inizio di un percorso politico ambizioso e fondamentale per rafforzare la coalizione di centrodestra e dare maggiore rappresentanza alle istanze liberali, popolari, conservatrici e autonomiste.” Prima di aggiungere: “Non è una federazione, né un cartello elettorale,  ma un vero e proprio soggetto politico”.

Il coordinatore del movimento Maurizio Lupi aggiunge “serve all’Italia un soggetto come il nostro. Ci rimettiamo in gioco con la nostra faccia per riportare la gente alla politica. Lo facciamo con la credibilità dei nostri amministratori locali e la serietà delle nostre proposte. Saremo nella coalizione di centrodestra”. 

Anche nell’est Ticino, insomma, Noi con l’Italia intende piantare solide radici.

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

■ Prima Pagina di Oggi