MILANO – Lo scorso anno per la Lombardia è stato un anno nero, non solo per le morti da Covid ma anche per quelle da incidenti sul lavoro. Una tragedia inaccettabile che spesso è figlia di mancati controlli, scarsa formazione professionale e politiche al risparmio in tema di prevenzione. Per questo sarebbe opportuno un ruolo attivo e diretto di Regione Lombardia. Magari istruendo una commissione d’inchiesta sulle condizioni di lavoro sul modello di quella costituita in Senato (anche se purtroppo la commissione parlamentare non è ancora davvero operativa).
Ogni giorno in Italia si contano vittime nei settori della manifattura, delle costruzioni, dei trasporti, del magazzinaggio, del commercio e anche della sanità. In queste settimane siamo tutti concentrati sulla ripartenza, ma credo non possa esistere un vero riscatto a questo anno di pandemia se non si affronta il tema della sicurezza sul lavoro. La questione ci riguarda tutti, è un’emergenza. E tutti, datori di lavoro e istituzioni, devono concorrere a risolverla.