ABBIATEGRASSO –ย ร stata una grande giornata dedicata alla corsa quella che si รจ svolta domenica mattina ad Abbiategrasso quando รจ andata in scena la quarta edizione della Rotary Marathon e la mezza del Cuore. Gara organizzata da ALA Abbiategrasso e dalla sezione locale del Rotary Club. Valevole per lโassegnazione dei titolo lombardo di maratona. Una bellissima giornata di sole ha accolto gli atleti. I maratoneti, partiti una decina di minuti prima, sono arrivati nellโantico borgo di Morimondo, noto per la millenaria abbazia, per poi rientrare a Castelletto di Abbiategrasso e ricongiungersi ai runner della mezza lungo lโalzaia del Navigli Grande. Il percorso, molto bello e suggestivo tra la natura e le settecentesche ville nobiliari, ha toccato Cassinetta di Lugagnano, Robecco sul Naviglio e Pontevecchio di Magenta. Sono stati gli ultimi dieci chilometri a mostrare la parte piรน dura del percorso.
Lo ha confermato il primo classificato nella maratona, Marco Ferrari di Brescia che con due ore e 28 minuti ha siglato il record della manifestazione. โLe salite finali, – ha commentato a caldo appena conclusa la corsa – molto belle e divertenti, erano anche pesanti e dopo 30 chilometri si sono fatte sentireโ. Dopo lโultima frazione di Cascinazza gli atleti hanno percorso gli ultimi tre chilometri correndo sui sampietrini del centro storico di Abbiategrasso. Gli applausi della folla hanno solo in parte alleviato la fatica che si faceva sentire sempre di piรน. Secondo nella maratona รจ arrivato Loris Mandelli staccato di quasi sette minuti, terzo Antonio Castellaneta. Tra le donne si รจ imposta inossidabile Claudia Gelsomino in 3 ore e 4 minuti, staccando Rita Secchi e Eliana Silvera Silva. La mezza se lโรจ aggiudicata Celestin Nihorimbere, poco sotto lโora e dieci, davanti ad Alessandro Bossi e a Fabio Ercoli. Karin Angotti รจ la vincitrice della prova femminile, seconda Carolina Sofia Chisaleโ e Giulia Sommi terza. Alla partenza anche il sindaco di Abbiategrasso Cesare Nai.
Soddisfazione per la locale sezione del Rotary. Grande l’impegno di tutti i volontari dislocati lungo il oercorso. Particolarmente apprezzato il mega ristoro in via Ripa Naviglio organizzato dal Tapascione Running Team.
Lโintero ricavato della manifestazione verrร devoto allโassociazione sportiva dilettantistica di disabili Phola Varese e servirร per sostenere il progetto #CORRIperNuoTOKYO con lโobiettivo di sostenere gli atleti del nuoto alle prossime paralimpiadi a Tokyo. (Foto Max Villani)