Viaggio tra le delizie che adornano, in questi giorni, i banchi e gli scaffali del nuovo ‘centro di bontà’ lungo la statale 11
MAGENTA – Avete presente il pranzo di Babette, la pellicola ultra premiata che racconta di un immaginifico banchetto di festa?
Beh, è quello che si può realizzare andando a ‘frugare’ tra i banchi di Al Toc, il nuovissimo centro carni-gastronomia-ristorante di Magenta, collocato strategicamente lungo la statale 11.
Siamo stati tra i banchi e gli scaffali del Toc assieme a Giorgio Chiodini, uno dei soci di questa innovativa sfida imprenditoriale, per vedere (e annusare..) cosa e quanto di buono c’è a disposizione di tutti i clienti, in vista del Natale.
Siamo capitati dapprima nel ricchissimo spazio dedicato a polleria, cacciagione e animali da cortile: faraone, anatre, capponi piemontesi, conigli rigorosamente allevati a terra e in piccole aziende agricole dell’Est Ticino. Tutti da provare. Immancabile, ovviamente, l’oca.
Sulla tavola di Natale (ci spostiamo solo di pochi metri) non possono mancare i formaggi: e al Toc ce ne sono diverse decine, a disposizione di ogni tasca. Abbiamo provato un magnifico pecorino Riserva del Fondatore, pieno e dal gusto infinito. Molto saporite anche le tome della Valsesia e il Parmigiano Reggiano in diverse stagionature (noi andiamo letteralmente giù di testa per quello stagionato 48 mesi..).
Nel reparto delle paste fresche sono una delizia i tortelli ripieni di ogni bontà: pasta preparata ogni giorno farcita di carciofi, capriolo, zucca o radicchio.
Assieme a certe delizie, naturalmente, s’impone il giusto abbinamento enologico: e al Toc c’è davvero una mirata, ricca selezione di etichette: il Gattinara di Travaglini, i vini di Walter Massa, etichette da Lazio, Sicilia e dal vicino Piemonte. Si può bere molto bene, anche con bottiglie da 10-12 euro.
Una menzione a parte la meriterebbero le birre artigianali, ma ve ne parleremo a ridosso di Capodanno.
Conclusione in dolcezza, e come potrebbe essere altrimenti, con panettoni e pandori artigianali, e con le incredibili bontà al cioccolato di Guido Gobino e di Relanghe, due aziende piemontesi universalmente note nel mondo dei ghiottoni.
E NON dimenticate che al Toc la bontà si assaggia direttamente nel ristorante interno, aperto sia a pranzo che a cena.
Insomma: col Natale che si avvicina il naufragar ci è dolce, in questo mare di squisitezza..
Al Toc
