Sarà rimpatriata nella giornata di oggi la salma di Omar Zin, il 48enne ucciso da un’orsa lo scorso 3 luglio lungo la Transfagarasan, spettacolare strada naturalistica in Romania. I funerali saranno celebrati venerdì 11 luglio alle ore 10 nella chiesa parrocchiale di Ferno (Varese), paese dove Omar è nato e cresciuto e dove tuttora vivono la sorella Barbara e il padre Paolo.
La drammatica fine del 48enne, che lavorava a Malpensa, ha suscitato un’ondata di odiosi commenti social. E sul punto, a ridosso delle esequie, è intervenuta la sindaca di Ferno Sarah Foti. “In questi giorni abbiamo letto commenti di ogni sorta sull’accaduto; ciascuno ha ricostruito una propria dinamica di quanto avvenuto ed ha dato sfogo a giudizi di qualsiasi genere Ora – ha spiegato – i familiari, ribadendo che i video e le immagini apparse sui social e sui media, così come tante ricostruzioni dei fatti, non hanno alcuna attinenza con il momento e con l’effettiva dinamica del decesso (peraltro ancora al vaglio delle Autorità rumene) chiedono silenzio”.
I video a cui il sindaco fa riferimento mostrano Zin con degli orsi in lontananza ma non hanno niente a che vedere con il tragico incidente. “Un silenzio che ritengo doveroso, nel rispetto del dolore che i familiari di Omar stanno affrontando per la scomparsa del loro caro”, conclude Foti.