Magenta: domani ultimo giorno d’attività per la Pasticceria di Adriano Porta

Via Roma sempre più un cumulo di serrande abbassate. Se ne va un pezzo di storia del commercio cittadino. Un pezzo importante della nostra identità

+ Segui Ticino Notizie

Ricevi le notizie prima di tutti e rimani aggiornato su quello che offre il territorio in cui vivi.

Domani domenica 16 Novembre sarà l’ultimo giorno d’attività per un pezzo di storia non solo del commercio locale ma più in generale per la Città di Magenta.

Già, perché dopo 55 anni di onorata attività, chiuderà la Pasticceria Confetteria di Adriano Porta. Un’autentica istituzione per chi ha vissuto i fasti del commercio magentino degli anni d’oro e adesso si ritrova a dover fare i paragoni con la landa desolata che rischia di diventare via Roma.- Sempre più polo attrattore di negozi che offrono solo servizi, ma sempre meno cuore pulsante delle botteghe in senso classico del termine.

Oggi quando abbiamo appreso la notizia direttamente dall’Adriano – come lo chiamiamo affettuosamente – è stata la classica fitta al cuore, come quando si perde un amico. “Domani è l’ultimo giorno poi chiudo…”.

Da parte sua, peraltro, è un passaggio più che naturale. Adriano – sempre dietro al banco, a tener la regia e sovraintendere che nella sua bottega, la qualità rimanesse un timbro di fabbrica – ha tutte le ragioni per godersi al meglio la sua pensione maturata già da molto tempo. Ma la passione lo ha fatto andare avanti praticamente sine die.

Da lunedì, certamente non ce lo immaginiamo immobile e in panciolle. Piuttosto a bordo della sua Jaguar sempre attivo, alla faccia degli anni che passano. Magari direzione Costa Azzurra…

Ora, però, è giusto fare un grande tributo a questo negozio che da lunedì rientrerà di diritto nella ‘Città che fu’.

La pasticceria Porta è dal 1970 un punto di riferimento in Via Roma per tutto il territorio. Per lungo tempo l’attività si sviluppava su due negozi. Uno dedicato alla Pasticceria Caffetteria e Confetteria, l’altro un autentico tempio delle cose belle. Qui si potevano trovare gli oggetti più belli per qualsiasi genere di cerimonia, a cominciare dalla classica lista nozze.

Pezzi veramente unici, da collezione. Così come uniche sono state alcune sue ricette vedi il Dolce di Magenta, i Biscotti Magenta, fino ad una svariata gamma di Panettoni. Impossibile ricordarli tutti.

Certo il fatto che l’Adriano abbassi la saracinesca proprio quando le altre attività commerciali iniziano a pensare al Natale ci mette ancora più tristezza e nostalgia per quello che era la via Roma.

Se poi dovessero essere confermate le notizie che danno in chiusura un altro locale di Magenta – non così storico ma certamente punto di riferimento soprattutto per la sua ‘capitana’ – beh avremmo fatto bingo all’incontrario.

Ma non vogliamo pensarci. Qui vogliamo esprimere solo gratitudine ed apprezzamento per chi è diventato un punto di riferimento per intere generazioni di Magentini.

Tempo fa scrivevamo che “sarebbe difficile immaginare il ‘salotto’ di Magenta senza la Pasticceria di Adriano Porta”.

Ora dovremo abituarci a questa realtà. Non vedremo più quel suo unico ed inimitabile logo che riprendendo l’immagine della Basilica di San Martino campeggia sulla carta color azzurro e oro, facendoti comprendere sin da subito come quello non fosse un semplice negozio.

Al contrario, un tassello fondamentale per la costruzione dell’identità di Magenta. Che ora rischia di esser sempre più destinata all’anonimato.

Grazie Adriano per quello che hai fatto per la nostra Città. Alla faccia di crede che le botteghe non abbiano un’anima e, soprattutto, non svolgano una funzione sociale.

F.V.

■ Prima Pagina

Ultim'ora

Altre Storie

Pubblicità

Ultim'ora nazionali

Altre Storie

Pubblicità

contenuti dei partner