MAGENTA – Magenta si accinge a vivere l’appuntamento con la tradizione. Da questa sera, infatti, con lo spettacolo teatrale in programma al Lirico alle 21 – ‘Aspettando Walter Chiari’ – a cura del Centro Culturale Don Cesare Tragella, entrerà nel vivo la festa di San Biagio. Che vivrà domani, con la sua centenaria fiera il suo momento di massima attrazione.
La rassegna di merci d’inizio febbraio, a cui si affianca la vocazione agricola – il parcheggio di via Don Milani, non a caso, sarà destinato al mercato contadino a KM0 con le aziende agricole del territorio – fa il paio con quella estiva di San Rocco, attirando migliaia di visitatori anche dal circondario.
Un centinaio di bancarelle, con la classica ‘trippata’ sotto il tendone di piazza Liberazione a cura degli Alpini e del Circolo culturale Sardo ‘Maria Grazia Deledda’ – ma la trippa piatto per eccellenza del San Biagio si potrà gustare in molte trattorie oltre che al Forno dei Sapori dove si punta a sfondare il muro dei 150 kg – i ‘fironi’ di castagne nonché il bacio della reliquia, un rito che si rinnova presso l’Istituto delle Madri Canossiane per tutto l’arco della giornata.
Quindi, nel pomeriggio, sul sagrato della Basilica di San Martino, alle 16, la benedizione dei panettoni di San Biagio saranno offerti ai presenti oltre alle caramelle e ai ‘panettoncini’ destinati ai più piccoli. Si tratta di un’altra iniziativa fissa che si ripete di anno in anno grazie alla collaborazione con la Parrocchia e il Gruppo Storico Borgo Pontenuovo. Gran finale con la StraMagenta di domenica, giunta alla sua quinta edizione.
La competizione podistica in collaborazione con New Run Team si svolgerà su un tracciato cittadino di 10 km, mentre la gara aperta alle famiglie (‘Family Run’) avrà un percorso ridotto di 3 km. Ritrovo fissato per tutti alle 8,00 in piazza Mercato, accanto al palazzetto dello sport.
Fabrizio Valenti
