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Busto Garolfo: azienda farmaceutica comunale in salute, ma si può fare di più

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BUSTO GAROLFO – I dati consegnano una realtà complessivamente in salute.  Ma, afferma il presidente dell’azienda farmaceutica municipalizzata di Busto Garolfo Enrico Ceriotti, “occorrerà potenziare la pubblicità dei prodotti e a tale riguardo ci siamo interessati con l’informatore parrocchiale”.   Il bilancio del 2019 illustrato dal presidente dell’ente scorre tra cifre e valutazioni. “Per quanto riguarda le vendite – spiega – rispetto al 2018 si è registrato un incremento  dell’1,25 per cento. Abbiamo proseguito l’attività di scontistica con una variazione tra il 10 e il 30 per cento su un paniere di prodotti e con la vendita promozionale di apparecchiature medicali e cosmetici”. Ceriotti rileva che, al netto di tale scontistica, i proventi dell’ente sarebbero stati più elevati. Ma l’esigenza sociale diffusa della pratica di tali sconti ha indotto a imboccare questo sentiero.
Il bilancio si sofferma anche su altri aspetti di non minor rilievo, dalla vendita di prodotti parafarmaceutici a prezzi agevolati  a scuole ed enti riconosciuti alla promozione di alcuni screening di prevenzione passando per il finanziamento di borse di studio per gli studenti meritevoli, pari a 1500 Euro. Non passano sotto silenzio anche alcune migliorie logistiche come quelle legate all’intonacatura dell’intero immobile.  Il bilancio globale, al netto dell’onere fiscale, ammonta a 87 mila Euro. Unico nervo un po’ scoperto,  il fatto che si debba far prendere la freccia verso l’alto alla promozione dei prodotti. “A questo riguardo – spiega Ceriotti – abbiamo interpellato l’informatore parrocchiale a motivo della grande risonanza di cui gode nella popolazione. Potrebbe quindi essere uno strumento assai utile per promuovere ulteriormente i prodotti dell’ente farmacia”.
Cristiano Comelli      

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