Passione ma soprattutto competenza. È quello che mettono in campo i volontari che entrano nelle scuole primarie di Magenta per parlare di salute e generosità.
MAGENTA – “Anche quest’anno i volontari di Avis Magenta hanno incontrato le classi quinte delle scuole primarie del Comune”, ha affermato Lilia Griggio, vicepresidente Avis Magenta, che la settimana scorsa era alla Santa Caterina. Una tradizione interrotta dalla pandemia che ha impedito agli esperti di entrare nelle strutture scolastiche per oltre due anni.
Nel libro di Scienze i bambini hanno letto e studiato le nozioni base dell’apparato cardiocircolatorio e con Avis hanno approfondito il sangue e appreso il significato del gesto della donazione, come ha spiegato la vicepresidente Griggio, che è stata maestra di scuola primaria: “Con la collaborazione del dottor Ugo Bolzern, che ha lavorato per molti anni al Centro Trasfusionale, si è parlato del sangue e della necessità che ci sia sempre qualcuno disposto a donarlo”. La visione di un breve video ha poi aiutato gli alunni a capire meglio e ha stimolato le loro curiosità.
Un segnale, quello degli esperti di nuovo a scuola, ma soprattutto della ripresa della sensibilizzazione alla donazione nei confronti dei più piccoli, che danno speranza. I bambini, infatti, sono molto attenti e possono raccontare a casa le esperienze che fanno; in questo modo è possibile aprire un canale alternativo di comunicazione con gli adulti, affinché si attivino per essere donatori. Anche considerando l’avvicinarsi della stagione calda, storicamente soggetta ad un crescente fabbisogno di sangue e plasma.
Altri appuntamenti nelle scuole saranno in maggio ancora alla Santa Caterina, ma anche alla scuola De Amicis.
