MILANO Sono 33 i vini della Lombardia che quest’anno hanno ottenuto i Tre Bicchieri, il massimo riconoscimento assegnato dalla guida Vini d’Italia di Gambero Rosso. La Lombardia si riconferma la regina del Metodo Classico italiano con i suoi Franciacorta e Oltrepò Pavese in piena forma, sfoggiando consapevolezza e maturità, mettendo in fila una lunga serie di cuvée sempre più definite nell’impronta territoriale: poco dosaggio e tanto carattere.
Ben 16 i massimi riconoscimenti: 12 Franciacorta e 4 Oltrepò Pavese, territorio che va a segno con altrettanti vini fermi. Sul piano delle annate, spicca l’ottima performance del millesimo 2018, tanto nel Bresciano quanto nel Pavese. Alle conferme, si aggiungono poi le novità: sulle sponde del Lago d’Iseo c’è il benvenuto tra i Tre Bicchieri a due cantine: la 1701, che ha proposto un Franciacorta Dosaggio Riserva 2016 di impressionante fragranza e progressione, la seconda è I Barisei, con la raffinata e profonda Riserva Francesco Battista 2013.
Torna sul podio, infine, e in maniera folgorante, anche Gatti, con un Nature ’16 di straordinaria eleganza. Fra le colline dell’Oltrepò Pavese, scocca l’ora del primo Tre Bicchieri per Travaglino, storica tenuta in Calvignano, che va a segno con il Riesling Campo della Fojada Riserva 2019, aggraziato e profondo. Forti segnali positivi arrivano anche dal Garda, che sta riordinano le sue denominazioni