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Rescaldina (si) interroga sulla presenza di amianto

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RESCALDINA – La loro presenza suscita sempre inquietudine. L’amianto è da tempo considerato una presenza spiacevole. Se poi l’area in cui si trova non è adeguatamente circoscritta e magari dei bambini ci si avvicinano, il discorso assume una piega ancora peggiore. Come risolvere il problema? Lo spunto è camminato sulle parole del consigliere del Movimento Cinquestelle di Rescaldina Massimo Oggioni che ha evidenziato all’amministrazione comunale l’esistenza di tale situazione in un’area verde posta tra le vie Balbi ed Etna dove “sono state individuate lastre di amianto abbandonate accessibili a chiunque”.
Oggioni ricorda che, “per effetto della normativa vigente, il sindaco può emettere ordinanze per prevenire situazioni di pericolo; e questa sicuramente lo è, anche perchè ho visto diversi bambini giocare sulle lastre”. Il comune, dal canto suo, ha reso noto di avere compiuto le opportune verifiche “per stabilire – dice l’assessore Daniel Schiesaro – se il problema fosse su un’area del territorio di Rescaldina  perché si tratta di una zona al confine con Marnate; abbiamo rintracciato i proprietari dell’area per comunicare loro la presenza di scarichi abusivi; abbiamo avviato il procedimento per risolvere il problema, poi l’emergenza Covid-19 purtroppo ha bloccato tutto ma tale procedimento riprenderà assolutamente”.
Cristiano Comelli     

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