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Casorezzo: vandali al parco si ‘costituiscono’ e chiedono scusa. Bloccate le foto di ragazzine che rischiavano di finire su Tik Tok

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Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

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Accompagnare i ragazzi e far capire loro che il bene comune รจ di tutti e non va danneggiato.

CASOREZZO – Pochi giorni fa su Telegram il Sindaco Pierluca Oldani aveva pubblicato un post nel quale esprimeva il suo rammarico per gli atti di vandalismo commessi da alcuni ragazzini al parco di via Resegone. Niente di gravissimo. Una recinzione divelta e un gioco che avevano cominciato a rovinare. Il primo cittadino aveva altresรฌ invitato i ragazzini e le loro famiglie a farsi avanti, altrimenti avrebbe proceduto a sporgere denuncia. โ€œSi sono fatti avanti in 4 โ€“ ha spiegato Oldani โ€“ gli altri 3 li convocherรฒ e avvieremo, insieme a loro, una sorta di percorsoโ€. Il comune di Casorezzo ha avviato, da tempo, un cammino da fare con le famiglie e i loro ragazzi per trasmettere il senso civico.

โ€œParliamo della comunitร  educante โ€“ aggiunge โ€“ Che ha giร  dato buoni risultati. Rispetto a qualche anno fa ci sono stati dei miglioramenti. I genitori che prendevano la parte dei figli che commettevano qualcosa di sbagliato erano parecchi. Oggi cโ€™รจ maggiore consapevolezza e sono molto piรน collaborativiโ€. Il primo cittadino spiega che quanto accade viene costantemente monitorato, anche e soprattutto per quanto concerne i social.

Foto di ragazzine in abiti succinti bloccate

Nei giorni scorsi si รจ verificato un episodio, con protagoniste delle ragazzine in etร  da scuola media, che se non fosse stato intercettato subito avrebbe rischiato di causare danni irreparabili. Le minori si erano fatte dei selfie in abiti succinti negli spogliatoi della scuola. Immagini che hanno rischiato di finire su Tik Tok, ma che per fortuna sarebbero state bloccate in tempo. โ€œPurtroppo non cโ€™รจ la percezione di quanto possano essere pericolosi questi comportamenti โ€“ ha commentato il Sindaco โ€“ Tempo fa abbiamo avviato un percorso, insieme ad un esperto, per spiegare ai ragazzi delle scuole medie i rischi connessi allโ€™utilizzo troppo disinvolto dei social. In realtร  si tratta di strumenti che devono essere conosciuti, altrimenti si rischia di subirne conseguenze irreparabiliโ€.

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