Tovaglieri: “Da UE ancora nessuna risposta sulla crisi dell’automotive”

Giovedì a Bruxelles l'intervento in commissione

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“Ho portato nei palazzi europei il tema della difficile situazione del settore auto europeo, chiedendo delucidazioni sulle sanzioni che dal 2025 le case automobilistiche dovranno pagare se non avranno raggiunto i target di emissioni di Co2 dei veicoli. Nonostante l’impellenza del tema, che avrà un impatto grave sulle nostre aziende, dalla Commissione sono purtroppo arrivate ancora una volta risposte vaghe e generiche, con la promessa di aprire un ‘dialogo strategico’ sull’automotive entro poche settimane. Persino di fronte alla mia replica, nella quale ho chiesto nuovamente quale fosse la posizione dell’Ue non solo sulle sanzioni, ma anche sull’anticipo della revisione dello stop ai motori al 2035, l’argomento è stato sviato per parlare di ‘dialoghi’ e ‘tavoli strategici’, mentre in tutto il continente migliaia di aziende e di posti di lavoro rischiano di scomparire. All’Europa chiediamo più incisività: serve intervenire, subito”

Così l’eurodeputata Isabella Tovaglieri (Lega), europarlamentare della Lega, componente della commissione Itre, intervenuta giovedì in commissione nel dibattito con il Commissario al Clima Hoekstra.

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