E’ uscito in questi giorni il singolo del cantautore milanese, già autore per Zelig ed Ale e Franz- distribuito da La Stanza Nascosta Records.
MILANO – Dal 15 settembre in rotazione radiofonica su oltre ottanta emittenti “L’elogio dell’errore”, esordio discografico del cantautore milanese Pietro Saino.
Il brano, apripista dell’album di prossima uscita “Canzoni sovrappensiero” – promosso da v(ERBA)volant ufficio stampa e distribuito dall’etichetta La Stanza Nascosta Records, con sede ad Alghero (SS) ma operativa sull’intero territorio nazionale- è un insolito métissage di pop e funk, pervaso da una forte vis cantautorale.
Nelle parole dell’autore il singolo è << un pezzo energico, festoso e “catartico” che celebra proprio l’errore (…) un monito ad accettarci nella nostra parte meno “vincente”, un vero atto di audacia, mostrandoci per quello che siamo e non per quello che vorremmo essere, come invece spesso accade sui social network>>. Così le volute stonature, appositamente inserite nella parte centrale dell’assolo e nel finale del pezzo, si fanno tributo all’imperfezione umana, troppo spesso scotomizzata, regalandoci-pur senza didascalismi-una preziosa lectio vitae sulla tolstoiana energia dell’errore.
Dal 15 settembre sarà online anche il videoclip ufficiale del brano, per la regia di Miriam Gregorio.
Il video de “L’elogio dell’errore”, per la regia e la post-produzione di Miriam Gregorio, è stato realizzato nel settembre 2017. L’ambientazione in un pollificio è funzionale inizialmente al racconto della estenuante ripetitività del lavoro dell’operaio nella catena di montaggio, per giunta con lo spettro di un capo severo e molto oppressivo. La situazione viene stravolta dall’iniziativa di uno degli operai, che trova il coraggio di dare vita ad una stramba e folle rivolta che si trasforma ben presto in una festa e, successivamente, in una presa di coscienza del fatto che la bellezza risiede anche nelle azioni più abitudinarie.
La carriera professionale di Saino inizia come autore per “Buona la prima”, programma con Ale e Franz, per passare poi a “Colorado” e al mondo “Zelig” come autore di un laboratorio di comicità a Rozzano. Firma di alcune telepromozioni di Rai e Mediaset, oltre che di una sitcom su La3, Pietro Saino negli anni si cimenta in moltissime ed eterogenee esperienze professionali che lo portano ad approfondire la curiosità che nutre nei confronti dell’interiorità umana e della creatività: docente per tre anni in un istituto Enaip, curatore della rassegna Cinematografica dell’azienda Ospedaliera di Legnano, Art Director per un accessorio di alta visibilità, aiuto regista, organizzatore di eventi roadshow, vicedirettore in un college inglese e Group Leader per ragazzi in vacanze studio all’estero, Copywriter.
Oggi vive (e scrive) a Magenta. Canta fin da piccolo come esigenza emotiva, fino a perfezionare questa passione con Roberta Mangiacavalli, già vocal coach di Giusy Ferreri.
L’elogio dell’errore, scritta da Pietro Saino, prodotta e arrangiata da Mariano Medda, Paolo Rossini e Pietro Saino, sarà disponibile dal 16 settembre-per l’ascolto e l’acquisto-su tutti i maggiori digital stores.