L’annuncio del ministro Boschi su Twitter
MILANO “Si tratta di un inizio necessario”. Questo è il primo commento della vicesindaca metropolitana Arianna Censi alla notizia della proroga dei bilanci delle Città metropolitane al 30 settembre, così come deciso nella Conferenza Stato-Città, tenutasi ieri a Roma.
“Speriamo adesso che entro il mese di luglio si trovi la possibilità di risolvere il tema della copertura finanziaria in modo da poter consegnare entro i primi dieci giorni di settembre il bilancio”.
La Città Metropolitana di Milano è salva dal default e dal crack finanziario, almeno per ora. La proroga del governo Gentiloni rimanda di almeno due mesi e mezzo l’onore di approvare il bilancio previsionale, mentre sempre da Roma sarebbero in arrivo 100 milioni di euro per le Città Metropolitane.
Frattanto, il 14 luglio si ritroveranno a Milano tutti i sindaci delle Città Metropolitane, proprio per discutere di bilanci e del difficile ruolo da assegnare a questi nuovi enti di secondo livello.
Il rinvio evita verosimilmente anche la ventilata ipotesi di dimissioni di massa dei consiglieri metropolitani, compreso il sindaco di Corbetta Marco Ballarini: in caso di default finanziario, infatti, i consiglieri di un Comune o un ente rischiano- a norma della legge Severino- la NON candidabilità per un certo numero di anni.
Ipotesi che quindi per adesso è del tutto esclusa.