Garbagnate Milanese si trasforma in una “spugna”

AL via il nuovo cantiere CAP per prevenire gli allagamenti

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Città metropolitana Spugna è un ambizioso piano per contrastare gli allagamenti causati da nubifragi e bombe d’acqua, che sempre più spesso minacciano l’intero territorio metropolitano, causando danni economici importanti e soprattutto disagi di ogni tipo ai cittadini.
Sviluppato dalla Città metropolitana di Milano insieme a Gruppo CAP e 32 Comuni del territorio, grazie al finanziamento del PNRR, il progetto prevede a Garbagnate tre interventi innovativi, interamente basati su tecnologie naturali, che consentono di rigenerare un’area complessiva di 30.757 m2 sul territorio comunale, con un investimento di oltre 1,8 milioni di euro.

ZOOM: VIA COMO, IL TERZO PROGETTO GARBAGNATESE

Dopo piazza Madre Teresa di Calcutta e via dei Tigli, nella prima settimana di aprile prenderà il via il terzo intervento: questa volta i lavori si concentreranno nel parcheggio di Via Como, all’angolo con via Venezia, e dureranno circa quattro mesi.
Il progetto prevede la creazione di un nuovo bacino di infiltrazione per la gestione delle acque meteoriche, che sarà realizzato nell’area del parcheggio del mercato, combinando soluzioni sostenibili e il miglioramento dell’area verde. Duplice la funzione: da un lato, garantire l’infiltrazione delle acque piovane, in particolare quelle di seconda pioggia, in caso di eventi meteorici eccezionali; dall’altro, offrire uno spazio naturalistico fruibile dai cittadini durante i periodi di asciutto.
I lavori includeranno la realizzazione di un sistema per raccogliere e accumulare le acque piovane, prevenendo così il sovraccarico della rete fognaria durante le forti precipitazioni. Parte delle acque meteoriche, una volta ripulite, verranno convogliate nel bacino situato nell’area verde accanto al parcheggio.

IL COMMENTO DEL SINDACO BARLETTA

“L’impatto delle precipitazioni piovose è un tema di sempre più stringente attualità. Il progetto Città metropolitana Spugna – sviluppato in ideale sinergia con Gruppo CAP e Città metropolitana – ha l’evidente pregio di prevenire problematiche causate dalle acque piovane.
È rassicurante che sul nostro territorio vengano sviluppati ben tre interventi, dando seguito a quanto, come Amministrazione, abbiamo evidenziato nel Piano di Governo del Territorio.
Quanto verrà realizzato in via Como coniuga sostenibilità e vivibilità “green”, raccolta di acque piovane e offerta di uno spazio naturalistico, definendosi come una progettualità articolata e particolarmente soddisfacente”.

LAVORI: DETTAGLI E TEMPISTICHE

Durante i lavori, una porzione del parcheggio sarà temporaneamente chiusa.
Tuttavia, la soluzione progettata dai tecnici di Gruppo CAP e del Comune di Garbagnate mira a limitare al massimo i disagi per i cittadini e per gli utenti del mercato. Le chiusure interesseranno solo alcune zone del parcheggio, a seconda delle fasi.
Nella prima, che partirà a inizio aprile e durerà circa 3 settimane, il cantiere occuperà l’area verde e una piccola porzione di parcheggio adiacente, lungo il perimetro sud.
Nella seconda, che partirà a fine aprile e durerà circa 10 settimane, il cantiere si estenderà a una porzione a forma di L, lungo i lati sud ed est del parcheggio, lasciando libere le restanti aree.
Infine, nel mese di luglio, si renderà necessaria la chiusura temporanea di tutto il parcheggio per circa due settimane, durante le quali verrà ripristinato il manto stradale.

Per approfondimenti e aggiornamenti su questo cantiere è disponibile la pagina dedicata sul sito di Gruppo CAP: https://www.gruppocap.it/it/cosa-facciamo/mappe-e-cantieri/cantieri-in-evidenza/garbagnate-milanese.
È inoltre possibile inviare una mail a [email protected]: i tecnici di Gruppo CAP sono a disposizione dei cittadini di Garbagnate per rispondere a dubbi, domande e risolvere puntualmente eventuali criticità.

CITTÀ METROPOLITANA SPUGNA: UNA VISIONE D’INSIEME

Città metropolitana Spugna mira a realizzare molteplici interventi di Drenaggio Urbano Sostenibile per far sì che le città siano in grado di assorbire l’acqua piovana, soprattutto negli eventi più intensi, senza intasare le reti fognarie ed evitando allagamenti.
Il finanziamento del PNRR, ottenuto dalla Città metropolitana, pari a 50.194.050 euro, consentirà di riqualificare un’area complessiva pari a 530mila m2, attraverso 90 interventi in 32 Comuni, con l’obiettivo di adottare soluzioni innovative per aumentare il grado di resilienza delle città, attraverso una gestione più sostenibile delle acque meteoriche.
Il piano prevede di realizzare circa 300mila metri quadrati di nuove superfici verdi, con 2mila nuove piante e 32mila nuovi arbusti; consentirà inoltre di risparmiare 126mila kWh annui di energia, pari a 11 tonnellate equivalenti di petrolio. Ad oggi, sono già 32 i cantieri avviati, che entro fine anno diventeranno 39, in 20 Comuni totali.

Città metropolitana Spugna si basa sulle “Nature Based Solutions”, ovvero su processi naturali che sfruttano piante ed elementi vegetali per assorbire acqua e inquinamento, prevedono la sostituzione dell’asfalto con superfici permeabili in grado di far filtrare l’acqua e allo stesso tempo mitigare le isole di calore nel tessuto urbano.
Si tratta di un concetto relativamente recente, utilizzato dalla Commissione Europea per identificare strategie, azioni, interventi, basati sulla natura che forniscono servizi ambientali e vantaggi socioeconomici capaci, qualora svolti in contesto urbano, di aumentare la resilienza delle città: aiuole, parcheggi, tetti e mura verdi, boschi urbani, sistemi di gestione alternative delle acque piovane, agricoltura urbana.

Gli interventi del progetto Città metropolitana Spugna promuovono l’urbanizzazione sostenibile, stimolando la crescita economica e rendendo le città più attraenti per chi le vive.
I sistemi di drenaggio urbano sostenibile, inoltre, contribuiscono a migliorare il benessere dei cittadini, a ripristinare gli ecosistemi degradati accrescendone la resilienza e la gestione del rischio idraulico-idrologico.

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