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Asciutta di primavera: il Consorzio Villoresi monitora la situazione

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ARCONATE – In questa prima settimana di asciutta totale del Canale Villoresi, le normali tempistiche di deflusso idrico attraverso un vettore lungo chilometri e chilometri e le abbondanti precipitazioni degli ultimi giorni hanno fatto sรฌ che un livello di acqua si conservasse in alveo, permettendo al Consorzio Est Ticino Villoresi di pianificare con attenzione, anche in base allo sviluppo della situazione, i primi recuperi della fauna ittica in raccordo con la Polizia provinciale. Ne parla diffusamente ilย Presidente di ETVilloresi Alessandro Folli. โ€œIl personale consortile sta monitorando i principali punti del Canale Villoresi. Nella parte ovest, ad Arconate, Parabiago, Garbagnate Milanese, la situazione complessiva non presenta particolari criticitร  per la fauna ittica; lโ€™acqua, nonostante lโ€™asciutta avviata lโ€™8 marzo, รจ presente in alveo in quantitativi accettabili, sufficienti per la sopravvivenza del pesceโ€ osserva il Presidente del Consorzio ETVilloresi.

โ€œI primi recuperi in zona avverranno presumibilmente a partire da giovedรฌ 15 marzo ad Arconate. Alcuni, in questi giorni, ci hanno accusato di lassismo a fronte di condizioni climatiche buone ma lโ€™avvio delle attivitร  non รจ esclusivamente subordinato al meteoโ€ prosegue Folli.

โ€œIn asciutta si monitora la distribuzione idrica lungo il canale โ€“ che ricordiamolo รจ lungo oltre 80 km โ€“ prima di intervenire con i recuperi. Il livello dโ€™acqua presente deve essere infatti in linea con le esigenze delle operazioni: con troppa acqua diventa difficoltoso movimentare le reti. Il rischio รจ quello di non riuscire a raccogliere il pesceโ€ย precisa il Presidente del Consorzio che gestisce e regola, oltre al Canale Villoresi, anche il Sistema Navigli e i reticoli del Basso Pavese.

โ€œLa ditta esterna, con il proprio personale, incaricata di supportare tali attivitร  รจ da diversi giorni che sta effettuando sopralluoghi assieme ai nostri dipendenti e spesso in modo congiunto con le guardie ecologiche provinciali. Il pesce, che verrร  recuperato, verrร  poi reimmesso nei punti indicati dalla Polizia provinciale. Possiamo assicurare che la situazione รจ sotto controllo. Negli ultimi anni, grazie allโ€™intervento del Consorzio sugli scarichi del canale, abbiamo potuto rilevare una sempre maggiore quantitร  di pesceโ€ spiega Folli. โ€œLe asciutte sono determinanti per garantire la buona tenuta dei canali; senza non potremmo effettuare la necessaria manutenzione. Rispetto al passato, quando i periodi di secca, tra il primaverile e lโ€™autunnale, avevano una durata maggiore, quello in corso รจ stato programmato solo per un mese; lโ€™Ente ha infatti concentrato il piรน possibile gli interventi previsti nel rispetto delle varie esigenze in giocoโ€ conclude il Presidente del Consorzio.

 

(*nota a cura dell’Ufficio Stampa del Consorzio ETVilloresi)

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