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+Trecate, operazione congiunta delle FFOO: arrestato 17enne per spaccio, ora è ai domiciliari

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Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

 
TRECATE Un’altra operazione anti spaccio è stata condotta con successo a Trecate: questa volta con un’azione congiunta di Polizia Locale e Polizia di Stato, che hanno sequestrato le armi trovate nella sua abitazione e  arrestato un minorenne per spaccio nella città piemotese.
I fatti rilsalgono alla notte del 21 novembre 2022.

Gli agenti della Questura di Novara col Reparto Prevenzione Crimine di Torino e la Polizia Locale di Trecate hanno controllato un locale del centro storico.

I controlli hanno permesso agli agenti di arrestare per possesso di stupefacenti ai fini di spaccio un ragazzo minorenne (classe 2005). Uno dei cani dell’unità cinofila durante il controllo del locale del centro di Trecate ha puntato insistentemente uno degli avventori.

 

Gli agenti lo hanno perquisito e gli hanno trovato addosso un ovulo incellofanato contenente presumibilmente hashish. Inoltre aveva con sé 320 euro in contanti.

Gli agenti si sono insospettiti per la consistente somma che il giovane aveva con sé e che poteva far pensare ad una attività di spaccio.

Di conseguenza hanno deciso di recarsi nell’abitazione del ragazzo per una perquisizione dei locali di sua pertinenza; nella camera  usata dal giovane hanno trovato un panetto di sostanza stupefacente (75 grammi di hashish); c’erano anche 7 ovuli contenenti circa 105 g di cocaina e altri 300 euro di contanti.

 

Per completare il sequestro gli agenti hanno trovato anche un coltello e la strumentazione adatta per il confezionamento. Inoltre gli agenti hanno notato che nella stanza di fianco alla cameretta del ragazzo c’era una stanza ad uso magazzino.

In quel locale c’era un armadietto aperto, privo dei requisiti di sicurezza disposti dalla normativa vigente che conteneva numerose armi da caccia e il relativo munizionamento.

Gli agenti hanno quindi prelevato pre-cautelarmente armi e munizioni; successivamente, hanno condotto il giovane, accompagnato dal padre in quanto minorenne, in questura a Novara, per procedere alla redazione degli atti. Al termine dell’operazione hanno arrestato il minore e lo hanno ricondotto a casa e affidato al padre per la detenzione domiciliare.  

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

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