MILANO. – Sette uomini di nazionalità cinese con un’età che va dai 20 ai 30 anni sono stati denunciati per il reato di “partecipazione in luogo aperto al pubblico a gioco d’azzardo”, dopo che i militari del comando provinciale della Guardia di Finanza di Milano, nella mattinata di lunedì, hanno scoperto nel capoluogo una bisca clandestina adibita in un ristorante da tempo chiuso al pubblico, in zona Chinatown.
I finanzieri, insospettiti dalla presenza di illuminazione interna nel locale nonostante la cessata attività, entrando hanno sentito “un vociare concitato” proveniente dal piano superiore e salendo a controllare hanno trovato i sette uomini intenti a giocare un’accesa partita di poker. Sul tavolo da gioco era presente una cospicua somma di denaro in contanti e numerose fiches.
In altre stanze i militari hanno poi rinvenuto un secondo tavolo da poker, utilizzato per il gioco cinese ‘Mahjong’, altre fiches e diversi mazzi di carte ancora sigillati. La presenza delle specifiche attrezzature ha fatto ritenere che l’attività di gioco d’azzardo fra cittadini cinesi venisse svolta già da tempo. Per impedire la reiterazione del reato, i finanzieri hanno sequestrato i locali adibiti a bisca clandestina e più di 11.000 in contanti.