MILANO – “I ricoveri che abbiamo avuto in terapia intensiva in questi giorni si caratterizzano per una riduzione della fascia di età: qui al Sacco abbiamo ricoverato pazienti che vanno dai cinquanta ai sessanta anni. Sono pazienti meno gravi rispetto alla prima ondata. Le manifestazioni cliniche sono identiche ma ad oggi la mortalità è molto più contenuta”. Lo ha detto a ‘Buongiorno’ su Sky TG24 Emanuele Catena, direttore della terapia intensiva dell’Ospedale Sacco di Milano.