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Parla Chiara Calati Magenta Popolare: “La città deve tornare ad essere protagonista”

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MAGENTA –  Dopo  il Cavalier Bruno Cavalazzi  presidente della locale Confartigianato, ha preso la parola Chiara Calati, candidata in pectore di Magenta Popolare e in forte odore di essere il candidato sindaco della coalizione del Centrodestra. L’attacco della Calati, piuttosto prevedibile, dipinge i cinque anni appena trascorsi come il male dei mali. “A Magenta non c’è più niente – dice – una volta venivamo invidiati da tutti, adesso, siamo dei semplici satelliti della Città Metropolitana”. Quindi, la parte propositiva: “Occorre far ripartire Magenta, sfruttando le sinergie pubblico privato. Dobbiamo riaprire i collegamenti con le istituzioni a partire da Regione Lombardia, fino ai bandi dell’Unione Europea”. E’ la volta poi di Franco Bertarelli, ex sindaco leghista. Il suo intervento è didascalico ma assai incisivo. Bertarelli elenca l’insieme di opere pubbliche realizzate sotto l’Amministrazione Del Gobbo e quelle portate a compimento dalla Giunta Invernizzi. Quindi, Gianbattista Fratus, segretario provinciale della Lega Nord nel territorio del Ticino e possibile candidato sindaco di coalizione a Legnano. “I dieci anni in cui il centrodestra ha amministrato è stato vicino alla gente. La coalizione – ha aggiunto Fratus – è un valore aggiunto, pur nelle nostre diverse sensibilità. Certo – ha ammesso Fratus – la crisi ha cambiato tutto. Certo, i problemi non mancheranno, tuttavia, abbiamo anche la forza dei giovani.  Questi ragazzi con la loro determinazione, sono un ottimo mix con l’esperienza di chi in questi anni ha già fatto molto”.

F.V.

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