A seguito di una decisione assunta in Prefettura dal Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, le forze dell’ordine hanno condotto lunedì 27 ottobre un vasto servizio straordinario di controllo del territorio, definito di “Alto Impatto”, concentrato sull’area critica di Rogoredo e sull’adiacente zona ricadente sotto la competenza del Comune di San Donato Milanese.
L’Operazione Interforze e gli ObiettiviQuesto servizio si aggiunge alle consuete attività di prevenzione e mira a contrastare in maniera sinergica il degrado e l’illegalità, in particolare l’attività di spaccio. L’operazione è stata realizzata congiuntamente da:Polizia di StatoArma dei CarabinieriGuardia di FinanzaPolizia Locale (dei Comuni di Milano e San Donato Milanese)FS Security (per la sicurezza ferroviaria)I controlli si sono concentrati in particolare sull’area boschiva di Rogoredo, sulla stazione ferroviaria e sulla fermata della metropolitana, snodi cruciali spesso interessati da fenomeni di microcriminalità e spaccio.
Il vasto dispiegamento di forze ha prodotto risultati tangibili sul fronte del contrasto alla criminalità e del ripristino della legalità. L’attività sul campo ha portato all’arresto di due persone, mentre altre diciannove sono state denunciate all’Autorità Giudiziaria per diverse violazioni. A ciò si aggiungono i ventotto ordini di allontanamento eseguiti, mirati a liberare l’area da individui non autorizzati o dediti ad attività illecite.
Il servizio si è concentrato anche sulla prevenzione stradale, dove sono state controllate circa centocinquanta vetture. Oltre all’irrogazione di varie sanzioni per inosservanza del Codice della Strada, si è reso necessario il sequestro di un veicolo.
Un focus primario è rimasto il contrasto al traffico di droga: nel corso delle perquisizioni e dei controlli, sono stati effettuati sequestri per un totale di circa cinquanta grammi di hashish.
Infine, nell’ambito dei controlli amministrativi, sono stati verificati sei esercizi commerciali, di cui uno è stato chiuso e un altro sanzionato per circa mille euro a causa di gravi carenze igienico-sanitarie.
Parallelamente all’attività di polizia, è stata svolta una fondamentale opera di riqualificazione degli spazi pubblici, con il supporto di Amsa (Azienda Milanese Servizi Ambientali). L’intervento ha consentito la rimozione di due tonnellate di rifiuti e materiali accatastati nell’area, tra cui giacigli di fortuna, materassi, teloni in plastica e suppellettili, migliorando significativamente il decoro e la vivibilità della zona.Le Forze dell’Ordine hanno sottolineato come tali importanti risultati siano il frutto del prezioso impegno e del proficuo coordinamento tra tutte le istituzioni coinvolte, ribadendo che le operazioni di contrasto al degrado e per la sicurezza saranno ulteriormente incrementate nei prossimi giorni, come parte di una strategia volta alla riqualificazione dei quartieri periferici.





















