MILANO – I giudici della sesta sezione penale di Milano hanno condannato solo pochi dei protagonisti dell’inchiesta ‘Mensa dei poveri’ su un presunto giro di tangenti. Il collegio presieduto da Paolo Guidi ha condannato l’eurodeputata di Forza Italia Lara Comi a 4 anni e 2 mesi: assolti invece perché il fatto non sussiste l’ex consigliere comunale di FI a Milano Pietro Tatarella e Fabio Altitonante, già consigliere regionale e assessore in Lombardia. Un anno e un mese la condanna per l’allora deputato degli ‘azzurri’ Diego Sozzani, nel 2009 presidente della Provincia di Novara. Una dozzina le condanne inflitte dal collegio per i quasi 70 imputati.
Il Tribunale di Milano ha invece condannato a 4 anni e 2 mesi l’europarlamentare di Forza Italia Lara Comi imputata per corruzione, false fatture e truffa al bilancio del Parlamento europeo nell’ambito dell’inchiesta ‘Mensa dei poveri’, presunto giro di tangenti, appalti, nomine e finanziamenti illeciti tra le province di Milano, Varese e Novara con al centro Nino Caianiello.