Una manifestazione musicale e filatelica in onore di Santa Gianna. Fu canonizzata 20 anni fa e da allora tante attività si sono svolte a Magenta. La prossima sarà sabato 18 maggio in piazza Formenti organizzata dall’associazione Santa Gianna Beretta Molla. “Santa Gianna ha devoti in tutto il mondo, ma le sue radici sono a Magenta – racconta Francesco Bigogno dell’associazione – rappresenta i valori del rispetto della vita, della fede, della preghiera. Un esempio di donna per tutti, anche per coloro che non hanno fede”. Due anni fa l’associazione fece richiesta per far diventare Santa Gianna compatrona di Magenta. “Una richiesta che si è persa – continua – Ma non molleremo. Speriamo ci sia ancora un legame tra Comune e Parrocchia che vada in questa direzione”.
L’evento si terrà in piazza Formenti nel pomeriggio di sabato dalle 15 alle 19 per un evento voluto dall’associazione Santa Gianna con Bigogno, Silvana Bardelli, Massimo Galeazzi. Parteciperà anche Poste Italiane all’evento con uno speciale annullo per Santa Gianna. Poste Italiane sarà presente in piazza Formenti dalle 15 alle 19 dove sarà possibile richiedere l’annullo speciale promosso dall’associazione Filatelica Bustese in collaborazione con l’associazione Santa Gianna Beretta Molla. L’annullo figurato, in formato tondo, riproduce il medico pediatra nata a Magenta. Il timbro figurato sarà disponibile da lunedì 20 maggio per i 60 giorni successivi all’evento allo sportello filatelico di Magenta in via Pusterla Sarà poi depositato presso il Museo Storico della Comunicazione di Roma per entrare a far parte della collezione storico postale. Ci sarà anche un annullo filatelico speciale delle Poste Vaticane tramite la direzione del Governatorato ‘Città del Vaticano’. La parte musicale sarà divisa in due parti. La prima con Sara Galli e Walter Bassani dalle 15.30. “Ogni momento storico ha la sua colonna sonora – afferma Bassani – è uno strumento di comunicazione molto forte. Sabato cercheremo di trasmettere qualcosa di bello in un mondo confuso come quello di oggi”.
Canteranno la storia di Magenta, ci saranno anche pezzi in dialetto e qualcosa legato a Santa Gianna. Giuseppe Lisca, invece, si è occupato dell’organizzazione della parte lirica e di quella cantata. Si terrà dalle 17 alle 19. “La musica è fatta di sette note identiche ovunque nel mondo – ha detto – la intendiamo come qualcosa che unisce. Magenta è un punto di riferimento di molti cantanti lirici. Ci sono pomeriggi musicali con 15 cantanti lirici di livello medio alto, ma queste cose ben pochi le sanno”. Lisca non manca di sottolineare i problemi, con il teatro Lirico ancora chiuso e le difficoltà burocratiche nell’uso degli spazi pubblici (vedi tensostruttura). Nonostante tutto la sua attività è sempre di primo livello.