Una città più bella ma anche più sicura. E’ questa la filosofia dell’Amministrazione Del Gobbo e su questi temi sono tornati oggi in conferenza sia il Vice Sindaco Enzo Tenti, sia l’Assessore Simone Gelli cui è delegata tutta l’importante partita del Piano di Governo del Territorio (di cui diremo a parte).
Il Vice Sindaco di Forza Italia ha posto l’accento anche sui piccoli interventi ‘che possono fare la differenza’.
A cominciare dall’accordo sottoscritto con Aler sulle auto abbandonate da rimuovere. “Siamo giunti ad un’intesa che ci permetterà Aler e Polizia locale di arrivare al disbrigo di tutte le pratiche per la rimozione di queste vetture. E’ un segnale anche piccolo ma che va nella direzione del maggior decoro. Mi preme anche precisare che il rapporto con Aler è costante. A volte l’interlocuzione porta a scambi anche un po’ ‘frenetici’ e franchi però c’è un rapporto sinergico per il bene della città che è la cosa più importante”.
Quindi, Tenti ha spostato l’attenzione sulle strade. “Non ci siamo di certo dimenticati. Però voglio anche ricordare che come Amministrazione siamo partiti dalla messa in sicurezza degli stabili di Magenta e soprattutto per il bene di che li frequenta: 6 milioni di euro per le scuole a cui fa seguito l’impegno per gli altri edifici comunali a disposizione della cittadinanza e da questa frequentata”.
Adesso poste le ‘fondamenta’ tocca alle strade. Si partirà con una prima tranche di 350 mila euro necessari per il lotto che insisterà sulle vie centrali: via 4 Giugno, Cavallari, Dante, Crivelli.
“Sono quelle più ammalorate e quelle più frequentate – ha commentato Tenti – Noi diamo degli indirizzi poi sono i tecnici a decidere”. “La seconda tranche di altri 500 mila euro sarà utile per allargarci verso le frazioni. Pensiamo di arrivare ad oltre un milione di euro anno sulle strade. Poi se ci sarà lo sviluppo urbanistico che pensiamo allora avremo un focus ulteriore sul piano strade” ha aggiunto l’Assessore.
In chiosa Tenti ha detto: “Terremo anche conto dei marciapiedi da sistemare. Pensiamo anche ai dossi sulle strade ad alta percorrenza modello via Cozzi. Partirà poi anche il Piano Urbano del traffico. E’ chiaro che i lavori porteranno disagio ma non si può fare altrimenti. Solo così si potrà avere una Magenta migliore”.