MAGENTA Sono passati dodici giorni dagli incendi dolosi che alcuni tempisti hanno appiccato nel centro di Magenta, tra via Roma e via IV Giugno. A che punto siamo con le indagini? I Carabinieri della Compagnia di Abbiategrasso hanno acquisito i filmati degli impianti di videosorveglianza dislocati nei punti dove si sono verificati i roghi. Dalle immagini si intravedono almeno due ragazzi con felpa, cappuccio e mascherine.
Sul fatto che si tratti di ragazzi molto giovani i Carabinieri hanno pochi dubbi. Purtroppo le indagini non si sono certo chiuse, ma stanno continuando perché i piromani erano vestiti in modo tale da rendersi irriconoscibili. Ci sono degli elementi sui quali gli investigatori si stanno concentrando. Le telecamere sono importanti, ma non sono sufficienti per risolvere un caso. Spesso l’abilità degli investigatori e i cosiddetti vecchi metodi sono ben più importanti della tecnologia.
Poche ore prima che venissero appiccati gli incendi (episodi avvenuti verso le 4.30) in alcuni punti della città ignoti hanno esploso dei petardi e bombe carta. Non si può escludere nulla, nemmeno che si tratta degli stessi giovani. Frattanto i Carabinieri hanno intensificato i controlli dopo quella notte. Con il duplice obiettivo di fare prevenzione e continuare gli accertamenti per identificare i responsabili.
