Mercoledì 7 febbraio l’Ufficio di presidenza del Consiglio regionale della Lombardia si riunirà per pronunciarsi sull’ammissibilità del progetto di legge sul fine vita promosso dall’Associazione Luca Coscioni per regolamentare il suicidio assistito.Lo comunica il Pirellone in una nota.”Qualora la decisione, qualunque essa sia, non dovesse essere unanime – si precisa – l’ammissibilità della proposta legislativa dovrà essere sottoposta al voto dell’Aula del Consiglio regionale nella prima seduta utile successiva”.
L’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale lombardo – informa la nota – ha incontrato questo pomeriggio in audizione a Palazzo Pirelli i responsabili dell’Associazione Coscioni che giovedì 18 gennaio aveva depositato il testo, accompagnato da 8.181 firme. Erano presenti il presidente Federico Romani, i vice presidenti Giacomo Cosentino ed Emilio Del Bono, e i consiglieri segretari Alessandra Cappellari e Jacopo Scandella. Per il Comitato promotore sono intervenuti il tesoriere dell’Associazione Coscioni Marco Cappato, la coordinatrice lombarda della campagna ‘LiberiSubito’ Cristiana Zerosi e i rappresentanti dell’Associazione Coscioni Mario Riccio, Massimo Rossi, Simona Giannetti e Alessandro Piano.
“Al di là della decisione che nel merito che ciascuno di noi andrà ad assumere personalmente – dichiara Romani – abbiamo voluto incontrare i promotori dell’Associazione Coscioni per confrontarci con loro su un tema di grande importanza e attualità e che merita sicuramente un doveroso approfondimento, dando così loro la possibilità di argomentare al meglio le motivazioni alla base della loro iniziativa”.