MAGENTA –ย Per Marco Invernizzi la coerenza viene prima di tutto. Anche nel caso in cui questa possa essere poco utile, o addirittura, dannosa in termini di consenso elettorale. Cosรฌ sebbene dalla conferenza stampa di stamani sia emerso (o almeno annunciato) un certo ‘cambio di passo’ dopo l’esito dello scorso 12 giugno, a sentire il Sindaco uscente non ci si accorge di questa nuova prospettiva. La scelta di ‘giocare d’anticipo’ presentando alcune modifiche nell’assetto della squadra di governo cittadino, in caso di rimonta al ballottaggio di domenica 25 giugno, s’inquadra in questo percorso: chiarezza d’idee in un cammino giร tracciato. Marco Tunesi come uomo di Pontenuovo delegato al piano di sviluppo dei progetti strategici rispetto all’ex SAFFA รจ una conferma in questo senso. Invernizzi, infatti, benchรจ gli elettori al primo turno non gli abbiano dato ragione, crede fermamente che l’ex SAFFA al pari del recupero dell’ex area NOVACETA, potranno portare posti di lavori e sviluppo duraturo per una Magenta proiettata nel futuro.
Ecco allora perchรจ la scelta di Tunesi รจ perfettamente coerente con queste premesse. Il messaggio รจ chiaro: “Non vi racconto fandonie, รจ la veritร . Cari Magentini datemi fiducia e vedrete come svilupperร il progetto”. Stesso discorso per l’Universitร e le altre iniziative di ampio respiro annunciate da Invernizzi.
Certo la ‘politica dell’annuncio’, specie in questi tempi di crisi economica, porta con sรฉ anche dei rischi pesanti. Probabilmente, davanti alla gente che perde il posto di lavoro, alle famiglie che devono pagare le bollette, valgono di piรน i 20 posti nel nuovo ‘Mac’ che apre i battenti a Cerro Maggiore (รจ la logica, piรน che legittima del meglio una gallina oggi che un nuovo domani…)ย di tutto il resto.
Ma per il Sindaco uscente รจ anche una questione di stile. “Noi siamo questi qui, non cambiamo. Siamo cosรฌ da cinque anni”.
Un segnale anche di trasparenza. Come, appunto, la scelta di Tunesi e la ‘promozione sul campo’ di Enzo Salvaggio a vice sindaco, forte del boom di voti raccolti. Con l’ideale passaggio del testimone tra Razzano – che qualcuno vedrebbe a Roma nella primavera del 2018 – e, appunto, Salvaggio. Basterร questa ‘visione chiara’ – prendendo a prestito lo slogan della competitor Chiara Calati – per portare a casa la rimonta?ย Questo non รจ dato saperlo.
Invernizzi gioca il tutto per tutto, anche perchรจ al momento chi ha tutto da perdere รจ il suo avversario. Se perderร avrร avuto almeno l’onore delle armi. Perchรจ la coerenza, occorre ammetterlo, quella non manca al primo cittadino.ย Condivisibili o meno le sue idee, piacciano o meno i suoi progetti, lui va avanti per la sua strada e non cambia idea.
F.V.