Una giornata tragica quella di ieri, venerdì, sulle strade pavesi: due incidenti mortali, due persone decedute e due feriti gravi. Le autorità indagano sulle cause degli incidenti.
Il primo incidente si è verificato intorno alle 13:00 sulla strada tra Sannazzaro de’ Burgondi e Ferrera Erbognone, precisamente all’altezza di Boverio. Un camper e un SUV si sono scontrati frontalmente sulla provinciale 93 bis. La dinamica è ancora al vaglio dei Carabinieri, ma si ipotizza un’invasione di corsia.
L’impatto è stato violentissimo: il SUV si è ribaltato. Maik Lovacovic, un uomo di 37 anni residente a Roncaro, ha perso la vita sul colpo. La passeggera, V.B., 35 anni, residente a Milano, è stata estratta dalle lamiere in gravi condizioni e trasportata in elisoccorso all’ospedale Niguarda di Milano in codice rosso. Anche l’autista del camper, un uomo di 56 anni, è rimasto ferito ed è stato ricoverato al Policlinico San Matteo di Pavia.
Tragedia a San Martino Siccomario: motociclista perde la vita
Il secondo incidente mortale è avvenuto alle 15:30 sull’ex statale 596, nel rettilineo di Santa Croce, frazione di San Martino Siccomario. Un’auto, guidata da un 65enne di Zinasco, T.H., ha invaso la corsia opposta, scontrandosi frontalmente con una moto con targa svizzera.
Ad avere la peggio è stato il motociclista, Jakob Kubler, 69 anni, che seguiva il figlio di 34 anni, il quale non è stato coinvolto nell’incidente. Soccorso e trasportato d’urgenza al San Matteo di Pavia, Kubler è deceduto poco dopo a causa delle gravi ferite riportate. Il conducente dell’auto è stato trasportato in elisoccorso all’ospedale Humanitas di Rozzano, dove è ricoverato non in pericolo di vita e dove sarà sottoposto a test tossicologici.
Un’altra vittima: deceduto corriere coinvolto in incidente a Pavia
Giovedì mattina, inoltre, è deceduto Luciano Finotti, il 59enne sbalzato dal suo scooter mercoledì notte mentre percorreva via Folperti a Pavia. L’uomo, residente in città, lavorava come corriere.
“Dopo l’incidente era stato ricoverato in Rianimazione dell’ospedale San Matteo per essere finito contro il cartello segnaletico dell’isola salvapedoni e poi aveva battuto la testa contro lo spigolo del marciapiede.”
I familiari hanno acconsentito alla donazione degli organi.
Le autorità competenti sono al lavoro per ricostruire le dinamiche dei vari incidenti e accertare le responsabilità.