“La Commissione Giuridica del Parlamento oggi ha scelto di difendere l’indifendibile legittimando la violenza contro chi ha avuto la colpa di avere idee diverse.
La banda delle sinistre, con la compiacente ipocrisia di qualche popolare, ha giustificato tale violenza e ha lanciato alla società un messaggio profondamente sbagliato. In un momento in cui i proiettili sparati all’avversario politico vengono considerati legittimi, la Commissione Giuridica del Parlamento non sceglie di tutelare lo Stato di diritto sottoponendo i fatti alla Giustizia, ma di umiliarlo.
Da oggi in Europa siamo tutti meno liberi”. Lo dichiara Mario Mantovani, europarlamentare del gruppo FDI-ECR e Vicepresidente della Commissione Affari Legali.
“Al Parlamento europeo, in Commissione è stata respinta la richiesta di revoca dell’immunità a Ilaria Salis. Si è creato un precedente gravissimo: l’immunità non può diventare un lasciapassare per salvare la condotta di chi si è reso protagonista di violenze. Deve valere per chi è in carica, non per i comportamenti precedenti. Un segnale che rischia di diventare un pessimo esempio per tutti, perché significa fuggire dalle proprie responsabilità. A ottobre ci sarà il voto definitivo in Aula e lì si vedrà se davvero in Europa vale la legge uguale per tutti oppure se si vuole continuare a garantire l’impunità, come sempre, starà dalla parte della giustizia e delle regole”.
Lo dichiara Fabrizio Cecchetti, Deputato lombardo della Lega, Segretario dell’Ufficio di Presidenza della Camera dei Deputati.