BRUGHERIO Hanno fatto esplodere una bomba carta sotto l’abitazione della vittima per estorcerle 8mila euro. Per questo tre giovani sono stati arrestati dai carabinieri di Monza.
Per giorni un uomo di Brugherio (Mb), assieme a sua moglie, aveva ricevuto chiamate da un numero anonimo, il cui interlocutore, che dalla voce veniva riconosciuto dalla coppia per essere sempre lo stesso, intimava il pagamento di 8mila euro, minacciando gravi ripercussioni. “So dove vanno a scuola tuo figlio e tua figlia e anche tua moglie, quando vedrai le nostre facce… capirai cognomi è un’altra storia” dicevano. Col passare dei giorni, le minacce sono diventate così violente ed esplicite, da far trovare alla vittima il coraggio di denunciare i fatti ai carabinieri. L’autore delle chiamate, infatti, aveva riferito all’interlocutore che l’avrebbero gambizzato davanti alla propria famiglia e che gli avrebbero posizionato una bomba davanti casa. Dopo aver ricevuto la denuncia, i militari dell’Arma hanno immediatamente provveduto a sviluppare le indagini finalizzate all’individuazione dei responsabili delle intimidazioni, giungendo, tramite l’incrocio dei tabulati telefonici e dei varchi d’ingresso e uscita del Comune di Brugherio, all’individuazione dell’autore delle telefonate, un ventinovenne del milanese
Dall'archivio:
Brugherio: estorsori fanno esplodere bomba carta, tre arrestati dai Cc
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