Arluno, alla Petite Boite si ricomincia coi grandi vini (e cibi): giovedì 18 c’è la Valtellina

Antonio, Simona e Beatrice ripartono con le serate in collaborazione con Fabio Menni e i sommelier Fisar

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Il Natale e le feste sono appena trascorse, ma alla Petite Boite di Arluno non vedevano l’ora di richiamare il numero sempre più alto di appassionati e amanti del vino che da 1 anno, ormai, si reca nel locale di Arluno per godere delle straordinarie serate organizzate dai titolari- Antonio, Simona e Beatrice- in collaborazione ‘enoica’ con Fabio Menni e i sommelier della Fisar. Ovviamente è stato stilato un calendario da qui alla prossima estate, che consentirà ancora una volta di approfondire la conoscenza del magnifico patrimonio vitivinicolo italiano e internazionale. Il primo appuntamento è fissato per giovedì 18 gennaio, dalle 20.30: quando nei calici sarà protagonista la Valtellina. Vediamo tutti i particolari.

“Ed eccoci qui… con le feste alle spalle e il nuovo anno che già spinge forte… E riprendono come promesso anche gli appuntamenti alla Petite Boite di Arluno. Abbiamo preparato per tutti voi un programma fino a luglio veramente denso e “stupendamente interessante” con proposte a volte innovative, uniche, di qualità assoluta, sia nella scelta dei menù, sia nella scelta dei format e soprattutto nella scelta di vigneron e cantine. Si parte il 18 gennaio 2024 con una serata dedicata alla Valtellina, con un menù tipicamente della tradizione chiavennasca e un tris di vini selezionati da uno dei vigneron che ritengo ad oggi tra i più interessanti del panorama enologico Valtellinese.

‘La passione e l’amore per la Terra mi ha portato dove sono oggi e il rispetto della Natura mi consente di preservare la ricchezza del nostro territorio dall’incuria e dall’abbandono, rispettando il lavoro svolto dalle generazione che mi hanno preceduto, godendo della bellezza unica di un grande patrimonio’.

Solo così nascono vini stupendi da uve che vengono raccolte in piccole cassette e portate in cantina dove dopo pigiatura ha inizio la fermentazione alcolica in modo naturale con lieviti autoctoni senza aggiunta di Solforosa per vini stupendamente naturali e particolarmente legati alla tradizione storica valtellinese.

Come lo Sforzato Runco de Onego, sicuramente tra i migliori Sfursat di sempre da me bevuti in Valtellina negli ultimi anni. Quindi… vi aspettiamo come sempre alla Petite Boite per le 20.30: costo dell’intera serata 39 euro con prenotazioni da Antonio come da locandina. In cucina come al solito la bravissima Beatrice coadiuvata da Antonio, padrone di casa, e in sala Micaela e Simona per un ambiente squisitamente famigliare.

Serata condotta da Fabio Menni, sommelier e relatore Fisar, e pregevole servizio a cura come al solito dei Sommelier Fisar”.

INFO E PRENOTAZIONI
Giovedì 18 gennaio, ore 20.30, costo 39 euro, prenota il tuo posto telefonando al 331-9913311

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