“EQUILIBRIUM: La Riserva Ticino Val Grande Verbano, una Bilancia tra Uomo e Natura”. E’ questo il titolo del progetto che è stato finanziato nelle scorse settimane dalla Direzione Generale Cultura di Regione Lombardia e che consentirà di realizzare una mostra itinerante ed interattiva per i 211 Comuni della Riserva della Biosfera ed i 4 Parchi al fine di raccontare e sottolineare il concetto di equilibrio tra uomo e ambiente, elemento fondante del riconoscimento Unesco.
OBIETTIVO, PROMUOVERE CONOSCENZA E APPARTENENZA – “Dalla valle fluviale del Ticino al massiccio del Campo dei Fiori sino alle vette della Val Grande questo territorio racchiude una grande variabilità e varietà di ambienti naturali e paesaggi disegnati dall’uomo con le proprie attività. Tracce che –sottolineano il Presidente Alessandro Boriani ed il Vicepresidente Alessandro Marchese- racchiudono e testimoniano un patrimonio di storia, cultura e tradizioni che si è tramandato e preservato solo laddove l’uomo ha agito in equilibrio e nel rispetto delle risorse naturali e che intendiamo far conoscere e promuovere, in Italia e nel mondo, secondo le linee Unesco”.
Il TERRITORIO COMPRESO NELL’AREA MAB TICINO VAL GRANDE VERBANO – Il territorio compreso nella area MAB Ticino Val Grande Verbano ha ottenuto il riconoscimento Unesco nel 2018 ed è estremamente esteso e diversificato: comprende 211 comuni, le 4 province di Varese, Pavia, Novara, Verbano Cusio Ossola e la città Metropolitana di Milano, il Parco lombardo della valle del Ticino, il Parco Nazionale Val Grande, L’Ente di gestione del Ticino e Lago Maggiore e il Parco regionale Campo dei Fiori. “ Questo nuovo strumento ci consentirà di consolidare il lavoro fin qui compiuto, proseguendo il lavoro di disseminazione del valore e dell’attrattività delle nostre comunità, in Italia e nel mondo”.
IL PROGETTO, TRA UOMO E NATURA – Il progetto “EQUILIBRIUM: La Riserva Ticino Val Grande Verbano, una Bilancia tra Uomo e Natura” è stato presentato dalla Riserva MAB Ticino Val Grande Verbano lo scorso maggio tramite il Parco Regionale Campo dei Fiori, in partenariato con il Parco lombardo della valle del Ticino e con il supporto del Parco nazionale Val Grande e dell’Ente di gestione delle aree protette del Ticino e Lago Maggiore, in risposta all’Invito alla presentazione di progetti culturali per l’anno 2025 di Regione Lombardia – Direzione Generale Cultura. Il finanziamento ottenuto è pari a € 30.000 a fronte di un progetto di € 50.000. “L’installazione avrà come focus narrativo le attività umane proprie del territorio, le voci poetiche delle terre nostre “bilanciate” con materiali naturali. Una esposizione soprattutto evocativa e suggestiva –proseguono il Presidente ed il VicePresidente- in modo che il visitatore avrà la possibilità di sentirsi coinvolto emotivamente da ciò che ha di fronte”.
UN LABORATORIO DI SVILUPPO SOSTENIBILE – “Grazie dunque all’Assessore alla Cultura di Regione Lombardia Francesca Caruso per la fiducia ed il sostegno e grazie ai tecnici e ai professionisti che stanno lavorando sui contenuti della mostra itinerante. Con il 2026, dopo il lavoro di costruzione della governance dell’Area Mab fortemente voluta dai Presidenti e dai Direttori dei nostri Parchi, con i sindaci lavoreremo per la promozione del valore Unesco per le nostre comunità, per un laboratorio di sviluppo sostenibile”.