Anche la Lega del Ticino contro le “Eco follie” di Ultima Generazione

I giovani attivisti del Carroccio stamani hanno preso parte all'interruzione del sit in degli integralisti dell'ambiente fuori da Palazzo di Giustizia

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Anche la Lega Giovani Ticino si è unita alla manifestazione contro il sit-in degli attivisti di Ultima Generazione davanti al Tribunale di Milano, dove oggi era prevista l’udienza per l’imbrattamento dell’installazione di Cattelan in piazza Affari a Milano.

“Sono in corso diversi processi giudiziari contro gli attivisti di Ultima Generazione e oggi – dichiara Christian Colombo, consigliere comunale rhodense e responsabile dei giovani della Lega Giovani Ticino – e oggi siamo qui per dire chiaramente da che parte stiamo: basta eco-terrorismo, basta blocchi stradali e basta monumenti imbrattati. Chi è stato indagato sia processato e condannato, vada a pulire e paghi i danni. Gli italiani sono stufi di essere ostaggio di presunti attivisti che guardano al dito e non alla luna.

Il problema ambientale – dichiara Andrea Pellegrini, responsabile del Tavolo Ambiente della Lega Giovani Lombardia – è una questione seria. Ultima Generazione non affronta questo tema come dovrebbe. La loro azione è mossa da troppa superficialità verso i fondamenti dell’ecosostenibilità, della geopolitica e dell’economia, spesso invocando l’apocalisse con le bravate note alla cronaca nazionale. È facile protestare in Italia o in Europa – prosegue Pellegrini – quando Cina e India sono rispettivamente al 1° e 3° in termini di emissioni totali di gas serra nel 2022. Dovrebbero fare un salto pure lì! Come Lega Giovani – spiega Pellegrini – crediamo in un ambientalismo pragmatico, tecnologicamente neutro e al servizio del territorio. Lasciamo volentieri le eco-follie alla sinistra.”

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