Ad Albairate la mostra Ex Libris per la Giornata Internazionale della Donna

A cura di Giuseppe Mirabella

Museo dei fossili di Besano: apertura straordinaria il 25 aprile con visita guidata dedicata al Triassico Medio e alla Resistenza

Archeologistics, impresa sociale che gestisce il museo per conto del Comune di Besano, ha previsto una serie di visite guidate per grandi e piccini...

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Le parole del curatore della mostra che dall’otto al venti marzo in Sala Germani.

“L’eterno femminino ha da sempre ispirato artisti di tutte le epoche e di tutte le latitudini ed anche nel vasto campo dell’ex libris la donna ha svolto, e svolge tuttora, il duplice ruolo di parte attiva,
come creatrice ed artefice di opere d’arte e di musa ispiratrice, soggetto tra i più rappresentati nella molteplicità dei suoi ruoli, mutevole nei tempi, nei luoghi e nei sentimenti degli artisti e dei committenti.

Invero non sono numerose le artiste che si sono dedicate professionalmente all’ex libris, ma tutte provengono da un universo artistico più vasto, in cui la grafica è una delle tante sfaccettature.
Molte escono da Accademie ed Istituti d’Arte, alcune sono appassionate illustratrici di libri, altre spaziano in forme d’arte che vanno dalla scultura alla pittura, dalla ceramica alla ricerca grafica, ed è la grafica nelle sue diverse tecniche, xilografia, acquaforte, acquatinta, litografia, che prevale nel percorso artistico di queste Signore dell’ex libris, dando vita a piccoli capolavori, come delle preziose miniature medievali, che raccolgono in sé l’abilità, lo studio, la ricerca e soprattutto
la passione per un’arte che, malgrado le dimensioni delle opere, non è seconda a nessuna delle altre più conosciute.

Le opere che qui esponiamo per celebrare la Festa della donna 2025 sono la dimostrazione dell’alto livello artistico raggiunto e della diffusione in tutti i paesi, in special modo in quelli chiamati, fino a poco tempo fa, dell’Est, dove questa forma d’arte ha raggiunto livelli di altissima qualità
riconosciuti da estimatori e collezionisti di tutto il mondo.

Le artiste dell’ex libris, italiane o straniere, giovani o non più giovani, professioniste o “specialiste del piccolo foglietto”, si pongono su un piano di assoluta parità con i loro colleghi uomini, donandoci un universo di segni, simboli e sensazioni che solo la sensibilità femminile può
conoscere e svelando con grazia il mistero dell’universo femminile che ha sempre affascinato il genere umano”.

EX LIBRIS AL FEMMINILE
Per chi non conosce o non ha chiaro cosa sia un ex libris, possiamo brevemente dire che trattasi di una piccola etichetta personalizzata con un disegno più o meno valido artisticamente
che porta e inciso il nome e il cognome del titolare di una raccolta di libri.
Delle grandi biblioteche regali, universitarie o monastiche, fino alle piccole raccolte personali di libri di storia, di letteratura o di gastronomia, tutte possono essere contrassegnate da un ex libris che applicato sulla seconda pagina di copertina di ciascun libro ne attesti la proprietà e…
ricordi a chi l’ha avuto in prestito di renderlo al suo proprietario!

Dall’invenzione della stampa nella Germania della seconda metà del Cinquecento, fino alla fine dell’Ottocento, l’ex libris è stato essenzialmente di tipo araldico, di esclusiva pertinenza delle classi nobiliari o più abbienti, oppure di conventi ed istituzioni religiose.

Con il Novecento e l’allargamento della cultura a più ampi strati della popolazione, gli ex libris sono divenuti segno distintivo delle biblioteche di medici, avvocati, commercianti o di gente di cultura che,
commissionandoli a valenti artisti dell’epoca, hanno dato il via alla loro diffusione, alla prassi di adornare i propri libri, facendoli diventare autentiche e piccole opere d’arte.

Un altro aspetto, non secondario, del mondo degli ex libris è il virus del collezionismo che appassiona migliaia di amatori in ogni parte del mondo. In ogni paese sono nate associazioni di artisti, di collezionisti e bibliofili che si scrivono, si incontrano, si parlano, scambiano le loro opere e, mi piace ricordare che, quando il mondo era ancora diviso da frontiere e muri, l’ex libris travalicava ogni barriera, ed anche al giorno d’oggi esso unisce gli uomini senza distinzione di lingue o di etnie,
diventando strumento di arricchimento personale, di scambio culturale e occasione di amicizia tra i popoli.

Giuseppe Mirabella

LE ARTISTE IN MOSTRA

CAPOVA Hana (Repubblica Ceca)
CERNETSOVA Natalija (Lettonia)
CHEN Xiaofeng (Cina)
DAVICINO Elena (Argentina)
HASKOVA Eva (Repubblica Ceca)
HLODEC Elena (Romania / Francia)
HORVATH Hermina (Ungheria)
KALCZYNSKA Alina (Italia)
KATELIEVA Jeny (Bulgaria)
KISELEVA Elena (Russia / Germania)
MARTIGNONI Silvana (Italia)
RICHTER Marina (Repubblica Ceca)
SIMLIKOVA Renata (Repubblica Ceca)
SMETANOVA Katarina (Repubblica Slovacca)
STANISHEVSKAJA Vera (Estonia)
TIMOSHENKO Evgenia (Bielorussia)
TUCCELLI Maria Maddalena (Italia)
TURCHENKO Ulyana (Ukraina / Polonia)
TYCZ Viola (Polonia)
VAVROVA’ Katerina (Repubblica Slovacca)

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