Nuoto, l’abbiatense Alberto Amodeo ancora sul tetto del mondo. E domani arriva ‘squalo’ Barlaam

Campionati paralimpici a Singapore, i nostri ragazzi nuotano (sempre) nell'oro

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L’Italia del nuoto paralimpico si tinge d’oro grazie ad Alberto Amodeo. Il campione di Abbiategrasso ha conquistato il titolo mondiale nei 400 metri stile libero S8 ai Mondiali di Singapore 2025, con una gara memorabile chiusa in 4:23.27, nuovo record della manifestazione.

Un trionfo arrivato al termine di una prova di carattere: Amodeo, partito con prudenza e rimasto lontano dal podio fino a metà gara, ha cambiato passo nella seconda parte, risalendo posizioni fino a prendersi il comando ai 300 metri. Negli ultimi 100 ha scavato un solco irraggiungibile, lasciando l’argento al russo Andrei Nikolaev e il bronzo all’australiano Callum Simpson. Una rimonta da manuale che conferma la sua crescita continua in campo internazionale e regala all’Italia una medaglia dal peso specifico enorme.

Se Abbiategrasso festeggia, anche Cassinetta di Lugagnano guarda con orgoglio al suo campione: Simone Barlaam, tra i grandi protagonisti del nuoto paralimpico mondiale, domani inizierà il suo percorso iridato. Sarà in vasca da martedì 23 settembre per i 100 farfalla, prima gara di un calendario ricco che lo vedrà impegnato anche nei 100 stile (24 settembre), nei 400 stile (25 settembre) e nei 50 stile (27 settembre).

Le finali saranno trasmesse in diretta dagli impianti di Singapore: un’occasione per sostenere da casa un talento che ha sempre portato in alto i colori azzurri e che sogna di aggiungere altri ori mondiali al proprio palmarès.

Con Amodeo già campione e Barlaam pronto a tuffarsi in corsia, l’Est Ticino si conferma ancora una volta culla di grandi atleti, capaci di trasformare passione, sacrificio e determinazione in risultati straordinari.

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