MAGENTA CASTANO PRIMO – Anche se sconfitti e senza seggio al Pirellone, ci sono due candidati del territorio che possono comunque sentirsi soddisfatti: sono Stefania Bonfiglio e Giuseppe Pignatiello. La prima con Fdi, il secondo col Pd.
L’assessore al Commercio e Bilancio della giunta Del Gobbo, candidata in extremis e senza poter preparare la campagna come si dovrebbe, supera i 1500 voti risultanto la candidata più votata a Magenta. Ma raccogliendo anche tantissime preferenze in molti altri Comuni, e ragranellando una cifra davvero rilevante di consensi.
A caldo, di prima mattina, la giovane donna di Fdi commenta così:
“Sono felicissima. Io non so che dire. Una campagna elettorale organizzata all’ultimo, e poi voi: che mi avete abbracciata in questo mese, e mi avete stupita.. 1569 preferenze!
No, non sarò eletta, ma la gioia che sto provando in questo momento è immensa!!
E un GRAZIE a Magenta, che mi ha evidentemente premiata

Un GRAZIE al mio territorio.. obiettivo raggiunto: vi siete fatti sentire!
A gennaio la Bonfiglio aveva puntanto su un mix di argomenti:
“I temi sono molteplici perchè bisogna occuparsi di Regione Lombardia a 360°. L’aspetto principale che però sta alla base di tutti è che: la Politica deve assumersi le sue responsabilità; deve essere consapevole nel fare delle scelte e poi prendersene carico, non sempre demandare agli altri o fare lo “scarica barile”, deve essere quindi una politica presente, altrimenti i cittadini si stancano. In Regione Lombardia negli ultimi anni sono emerse delle problematiche, non bisogna per questo nascondere la testa sotto la sabbia ma, rilevare che ci sono determinati problemi, ma anche altrettante soluzioni”.
Adesso, seppure fuori dal Consiglio Regionale, si gode il risultato. E ne ha ben donde.
PIGNATIELLO SI BATTE CON ORGOGLIO
RINGRAZIO TUTTI ED OGNUNO DI VOI

. Ogni decisione è stata presa. Ora finalmente mi posso rilassare. Comunque andrà sono davvero soddisfatto del lavoro portato avanti in questo mese o poco più. Sono consapevole del fatto che servirebbe un miracolo per farcela ma già aver avuto l’opportunità di esserci, per questa volta, credo sia una bella soddisfazione. Ora ripensando alle persone incontrate, ai dibattiti che mi hanno permesso di fare, agli incontri , alle discussioni, ai confronti, mi rendo conto che di strada in questo mese ne ho fatta tanta. Prima dei risultati voglio assolutamente ringraziarvi. Ringrazio il mio Presidente @Pierfrancesco Majorino che mi ha dato questa bella opportunità e che mi ha permesso di vivere una grande esperienza. Ringrazio i volontari e i segretari con le loro sezioni, che mi hanno supportato sopportando la mia pressione continua e tutte le mie mancanze. Ringrazio gli amici, quelli veri, che hanno saputo come sempre mettersi al fianco consapevoli che è la passione più grande della mia vita e che sarò sempre pronto a fare lo stesso con loro. Ringrazio chi ha provato, e qualche volta c’è anche riuscito, a mettermi il bastone tra le ruote, perché mi ha dato il metro dell’importanza di avere attorno persone che ti vogliono bene davvero. Ringrazio anche quei tifosi della politica che mi hanno attaccato con cattiveria e rabbia, ho taciuto, quasi sempre, ed ho accettato il vostro sfogo e vi ringrazio perché attraverso voi ho capito quanto sia importante costruire una politica nuova fatta di confronto e di temi dai quali partire per discutere aprendo la mente e mettendosi all’ascolto. Ringrazio chi mi ha dato una mano attingendo anche al proprio portafoglio perché senza di loro la mia voce non avrebbe potuto arrivare da nessuna parte. Ringrazio tutti i cittadini, pochi o tanti , Castanesi e non, che hanno scelto di votarmi perché con la vostra fiducia alimentate il mio più grande sogno, ringrazio quelli che “è un voto certo” , quelli che “vado contro ogni mia idea per votare te”, quelli che “ti ho dato fiducia non tradirla” e tanti tanti altri ancora… E per finire ringrazio di cuore TUTTA LA MIA FAMIGLIA: mia moglie, mia figlia, i miei genitori, mio fratello e tutti i miei amici vecchi e nuovi che mi regalano ogni volta cuore ed anima e che riescono sempre a farmi stare bene. A voi voglio regalare il mio più grande GRAZIE promettendovi che, come è sempre stato nella mia vita , per me questo è solo l’inizio è con voi al mio fianco anche il sogno più difficile sono certo che diventerà prima o poi realtà e se così non sarà potrò almeno dire di averci provato fino in fondo. Ora è il momento di un po’ di riposo. Nei prossimi giorni non mi troverete sui social ho assoluto bisogno di staccare, ho bisogno di guardare le persone negli occhi, ho bisogno di metabolizzare ciò che è stato per ripartire con ancora più forza ed energia. IL MIO SOGNO CONTINUA CON VOI. GRAZIE DI

Anche prima dello spoglio dei voti, il sindaco di Castano Primo aveva steso su Facebook i suoi pensieri, preconizzando quello che sarebbe accaduto: Pignatiello nella lista dei Dem si ferma a 1855, lontano dagli oltre 5mila che sarebbero serviti a staccare il biglietto per il Pirellone. Lista molto competitiva, quella democratica.
Pignatiello si era candidato sulla spinta di un comitato civico, uomo più del territorio che di apparato, infatti il collega Simone Negri di Cesano Boscone alla fine (con un profilo diverso) è stato eletto.
Davanti a sè Pignatiello ha ancora un anno e mezzo da sindaco, poi si vedrà. Di certo ha battuto un colpo, ma la corsa era quasi impossibile. Dal nostro punto di vista i manifesti coi quali annunciava di volersi tagliare lo stipendio del 20%, lisciando il pelo a un protogrillismo che non paga (e si vede), non hanno sortito granché.