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Abbiatense-Magentino, tavolo di lavoro per le celebrazioni leonardesche

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MAGENTA – Il rilancio economico dell’area verde e pregiata dell’Ovest Milanese può avvenire anche attraverso il turismo, partendo dalle manifestazioni che si stanno organizzando in tutto il mondo per celebrare i 500 anni dalla morte del genio Leonardo da Vinci, personaggio storico legato anche ai territori che si sviluppano a ridosso del Naviglio Grande.

Con questo spirito lo scorso 18 aprile, nella sala consiliare del Municipio di Albairate, si è svolto un incontro, organizzato dal Consorzio dei Comuni dei Navigli, finalizzato alla costituzione di un tavolo tecnico per cogliere le opportunità offerte dalle celebrazioni Leonardesche. È stato compiuto il primo passo per fare sinergia e intraprendere un percorso virtuoso e integrato di promozione turistica coinvolgendo i principali attori pubblici e privati che già operano nelle tre grandi aree denominate Abbiatense, Castanese e Magentino.

All’incontro, infatti, hanno partecipato, tra gli altri: Carlo Ferré (presidente del Consorzio dei Comuni dei Navigli), Chiara Calati (sindaco di Magenta), Giovanni Pioltini (sindaco di Albairate), Beatrice Poggi (assessore del comune di Abbiategrasso alla programmazione e promozione delle attività e degli eventi culturali e turistici), Giuliano Gubert (assessore del Comune di Corbetta al marketing territoriale) e Marcello Mazzoleni (esperto di turismo locale).

Sviluppare attività turistiche di qualità in queste aree è possibile, come dimostrato da un’indagine svolta negli scorsi anni dal Consorzio dei Comuni dei Navigli, in stretta collaborazione con Assolombarda (l’associazione delle imprese industriali e del terziario dell’area milanese) e lo IULM (Libera Università di Lingue e Comunicazione di Milano). Uno studio che nelle conclusioni proponeva delle azioni concrete da intraprendere, in primis: valorizzare vocazioni, eccellenze, identità del territorio in un sistema di offerta integrato e attuare valide politiche di comunicazione e di marketing territoriale.

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

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