In questi giorni inizieranno i lavori per la riqualificazione della Pubblica Illuminazione. A renderlo noto è l’assessore Angelo Poles. I lavori comprendono, oltre alla sostituzione di quasi tutti i corpi illuminanti, in totale 1857, anche l’installazione dei nuovi punti di illuminazione al Parco amici dello Sport. Le diverse tipologie di corpi illuminanti saranno uniformate per classi funzionali e questo è un grosso avanzamento anche dal punto di vista dell’arredo urbano. Inoltre, sarà effettuato il trattamento dei pali delle lanterne del centro storico (pulitura e riverniciatura).
Inoltre, saranno installati nuovi quadri elettrici di comando delle linee di distribuzione per rendere più affidabile il servizio. La normativa vigente prevede l’utilizzo di dispositivi di sicurezza, atti anche ad evitare eventuali dispersioni. Questi interventi comporteranno temporanei spegnimenti dei lampioni legati alle verifiche delle linee controllate che non potevano essere effettuate con i vecchi quadri. Ciò comporterà sicuramente interventi di questi dispositivi a protezione delle linee, dato che le difettosità delle linee non sono state finora controllate e verificate dai vecchi apparati, interventi che si tradurranno in spegnimenti temporanei dei lampioni che insistono sulla linea controllata. Si tratta di disagi temporanei, appunto, che si manifesteranno in un periodo transitorio iniziale fino alla soluzione di tutte le dispersioni presenti.
Il termine dei lavori, incluso collaudo e certificazione, è previsto a dodici mesi dall’inizio attività. La fase relativa all’illuminazione si completerà tra l’ottavo ed il decimo mese, mentre la parte di videosorveglianza e varchi sarà realizzata tra il decimo e l’undicesimo mese
“Questo lavoro, – commenta l’assessore – iniziato tre anni fa, è stato lungo, articolato e complesso, ma il nostro obiettivo era la realizzazione di un’opera di qualità, moderna (con autoregolazione del flusso luminoso) e con una infrastruttura “open”, cioè ampliabile e non vincolata ad un singolo
produttore, con la possibilità di controllo remoto (telegestione) ed un sistema di autodiagnosi
per avere immediatamente la segnalazione di guasti al centro di controllo. Questo consentirà a Vittuone di essere uno dei paesi più all’avanguardia del territorio con un progetto estremamente all’avanguardia”.